L’azienda che ha sviluppato il servizio cloud di videoconferenza ha chiuso un round di 100 milioni di dollari. Ora vanta ora una stima di 1 miliardo di dollari, entrando decisamente nel club degli unicorni
Zoom, azienda che ha sviluppato un servizio cloud di videoconferenza, ha chiuso un round di 100 milioni di dollari, finanziato da Sequoia, con la partecipazione di Emergence Capital, Jerry Yang’s AME Cloud Ventures e Qualcomm Ventures. L’azienda vanta ora la stima di 1 miliardo di dollari, entrando decisamente nel club degli unicorni. In contemporanea, Zoom ha anche annunciato un aggiornamento significativo del proprio prodotto, con la possibilità per i clienti di creare applicazioni sulla piattaforma. L’azienda aveva già chiuso un roun da 45,5 milioni di dollari. E in realtà non era nemmeno in cerca di finanziamento. Zoom ha un founder esperto, Eric S. Yuan, che ha contribuito a lanciare WebEx prima di vendere l’azienda a Cisco per l’impressionante cifra di 320 milioni di dollari nel 2007.
Più di 400 dipendenti
Per quanto riguarda l’aggiornamento di Zoom, è una classica piattaforma cloud. Il sogno della maggior parte dei fornitori di cloud è quello di offrire più di un servizio. Salesforce è stata la prima azienda a tentare questo approccio quando ha lanciato Force.com nel 2008. Zoom, che ha oltre 400 dipendenti, ha l’obiettivo di espandersi con una road map massiccia di nuovi investimenti.