La startup innovativa in ambito biomedicale con sede a Colleretto Giacosa utilizzera il finanziamento sviluppo e realizzazione di 2 dispositivi: Embrace, filtro antiembolico transcatetere, e Gemini, sistema ad ultrasuoni per il recupero funzionale delle valvole cardiache
Il finanziamento arriva pochi mesi dopo il round di equity raccolto lo scorso maggio da 1,4 milioni di euro. Questa volta a perfezionare l’operazione di aumento di capitale è UniCredit con un finanziamento da 1,5 milioni di euro a sostegno di AorticLab, la startup innovativa in ambito biomedicale con sede a Colleretto Giacosa (TO), per le spese legate ai progetti di sviluppo di dispositivi biomedicali.
I fondi messi a disposizione da parte di UniCredit, nello specifico, consentiranno alla startup torinese di realizzare un progetto del costo complessivo di 15 milioni di euro, focalizzato su sviluppo e realizzazione di due dispositivi: Embrace, filtro antiembolico transcatetere, e Gemini, sistema ad ultrasuoni per il recupero funzionale delle valvole cardiache, utilizzabili sia singolarmente che congiuntamente, che consentono di migliorare la sicurezza e l’efficacia dall’impianto di protesi valvolari TAVI (Transcatheter Aortic Valve Implantation) e di migliorare le caratteristiche funzionali della valvola aortica nativa affetta da steno-insufficienza o delle bioprotesi aortiche.
Sviluppare nuovi dispositivi biomedicali
AorticLab è una startup innovativa costituita nel 2016 dedicata allo sviluppo, produzione e vendita di apparecchiature e dispositivi per il trattamento di patologie cardiovascolari, organi artificiali, presidi medico chirurgici e apparecchiature scientifiche ed altri prodotti in genere per uso medico sanitario. AorticLab, in particolare, è nata con l’obiettivo di sviluppare dispositivi altamente innovativi per il trattamento della valvola aortica nativa.
“Siamo molto soddisfatti – dichiara Luca Milanesi, Responsabile Imprese Nord Ovest di UniCredit Italia – di poter dare il nostro supporto a una startup innovativa come AorticLab che, fin dalla sua costituzione, ha attirato un forte interesse da parte di importanti investitori, portando avanti un processo di crescita anno su anno. Il progetto alla cui realizzazione desideriamo partecipare le consentirà di sviluppare dispositivi fondamentali per il corretto funzionamento della valvola aortica, salvando la vita di molte persone. Un progetto che ci sta particolarmente ‘a cuore’”.
“Siamo entusiasti – dichiara Franco Osta, CEO di AorticLab – che il nostro progetto abbia riscosso interesse ed apprezzamento da parte di un’istituzione come UniCredit. I fondi conferiti da UniCredit consentiranno in particolare di finanziare il piano clinico e regolatorio del prodotto Embrace, di cui è stata avviata recentemente l’indagine clinica con forte apprezzamento da parte dei cardiologi coinvolti, e completare lo sviluppo di Gemini, il cui prototipo è in fase di test preclinici con risultati molto promettenti”.