La startup di moto elettriche è pronta a lanciare il primo modello a batteria F77. Ad oggi ha ottenuto 65 mila ordini da 190 paesi
Exor, holding della famiglia Agnelli-Elkann ha investito 10 milioni di dollari (9,98 mln euro) in Ultraviolette Automotive, startup con base a Bengaluru in India al lavoro sullo sviluppo di un ciclomotore a batteria F77 che sarà venduto prima nel Subcontinente e in seguito negli Stati Uniti e in Europa.
Tramite il round di serie D, Exor ora detiene il 3,48% del capitale di Ultraviolette, con una valutazione della società che supera i 300 milioni di dollari (299,4 mln euro).
Il governo indiano punta ad accelerare l’adozione dei veicoli a batteria in India, in modo da ridurre gli elevati livelli di inquinamento, specie nei centri urbani. L’obiettivo è che entro il 2030 circa l’80% dei motocicli viaggerà a elettricità sulle strade del Paese. Perché tali stime siano credibili, la svolta dovrà essere conveniente non solo per l’ambiente, ma anche per le possibilità dei cittadini, per questo Ultraviolette punta a rendere le sue moto elettriche accessibili a un’ampia platea di consumatori indiani.
In pre-ordine 65mila F77 da 190 paesi
Fino a 180 chilometri di autonomia, un’accelerazione da o a 100 in 7,5 secondi e una velocità massima di 147 km/h, questo è quanto garantisce il nuovo modello F77 messo in produzione da Ultraviolette Automotive. Il prezzo del motociclo non è ancora stato reso noto, ma dovrebbe aggirarsi intorno ai 4 mila dollari. La startup indiana ha comunque anticipato di aver registrato circa 65 mila pre-ordini provenienti da 190 paesi di India, Europa e Stati Uniti. Le prime consegne sono attese entro fine anno e saranno riservate a clienti residenti nel Subcontinente.
Quello in Ultraviolette Automotive è l’ultimo di una serie di investimenti di Exor in India, da cui proviene anche il suo presidente, Ajay Banga. Dopo aver partecipato a più round di finanziamento della piattaforma per la compravendita di auto usate Cars24, Exor ha inoltre stretto una partneship con il gruppo Tvs, investendo oltre 100 milioni in due sue controllate attive nella logistica e nei servizi post-vendita per le automobili.
Per Nikhil Srinivasan, Managing Partner di Exor Capital: “I fondi messi a disposizione da Exor verranno impiegati da Ultraviolette per aumentare la produzione e in futuro per finanziare l’espansione sui mercati esteri. Non è un mistero che Exor abbia un forte interesse per l’innovazione e la sostenibilità.
Narayan Subramaniam, co-fondatore e ceo di Ultraviolette, ha aggiunto: “Con questo finanziamento abbiamo un gruppo diversificato di importanti investitori istituzionali indiani e internazionali che ci sostengono nel nostro viaggio e nella visione di dare forma a una nuova era di mobilità non solo in India ma anche in anche i mercati globali”.
Il round arriva appena otto mesi dopo che la startup di veicoli elettrici ha raccolto altri 15 milioni di dollari da Zoho e TVS Motors.