Una iniziativa delle istituzioni comunitarie che permetterà ai giovani di vivere una esperienza unica: 170mila km da macinare in treno per scoprire il Vecchio continente e anche un po’ se stessi
C’era una volta il Grand Tour, un lungo viaggio nell’Europa continentale del XVII secolo fatto dai rampolli dell’aristocrazia europea. Ci sarà, nel 2018, l’Interrail gratis, dunque per tutti. Un Grand Tour finalmente democratico e inclusivo che permetterà ai neodiciottenni di viaggiare liberamente in treno lungo trenta Paesi e 170mila chilometri di strade ferrate. Un modo per aprire i propri orizzonti, conoscere i popoli del Vecchio continente, sentirsi parte di una comunità unica e, perché no, scoprire anche un po’ se stessi.
Un piano da 12 milioni di euro rivolto a 30 mila giovani
Il primo marzo la Commissione europea ha approvato il piano per fare viaggiare gratuitamente chi è nato nel 2000 e compirà quest’anno 18 anni. Scopo dell’iniziativa rivolta a 30mila maturandi dal valore di 12 milioni di euro è “sviluppare l’identità europea, rafforzare i valori europei comuni e promuovere la scoperta di siti e culture nel continente”. Ci sono voluti quasi 2 anni perché la proposta di legge del tedesco Manfred Weber diventasse realtà.
L’istruzione non si impara solo a scuola
Il Commissario per l’Istruzione, la cultura, i giovani e lo sport, Tibor Navracsics, ha dichiarato: “È importante offrire a tutti i nostri giovani l’opportunità di ampliare i propri orizzonti scoprendo altri paesi. L’istruzione non riguarda solo quello che impariamo a scuola, ma anche ciò che scopriamo sulle culture e le tradizioni dei nostri concittadini europei.”
Treni e non solo
Nei prossimi giorni, verrà organizzata una campagna promozionale per informare i giovani europei che stanno per compiere 18 anni di questa nuova opportunità, che potrebbe includere un concorso per selezionare chi saranno i primi a partire, presumibilmente quest’estate. I viaggi saranno per lo più in treno, ma sono previsti anche mezzi alternativi se necessari, tenendo in considerazione i fattori tempo, distanza e impatto ambientale. Chi fosse interessato tenga d’occhio il sito di Interrail e StartupItalia! per non mancare i futuri aggiornamenti.