L’edizione 2020 dell’European Startup Prize for mobility, programma europeo di accelerazione di startup che sviluppano innovazioni di mobilità sostenibile, piazza al 19° posto GreenRail, l’azienda che realizza binari ferroviari ecosostenibili (e che ha vinto SIOS17)
Ecologia, tecnologia e sostenibilità: sono tre parole chiare della cosiddetta economia circolare, un circolo virtuoso che promuove il riutilizzo delle materie prime e l’impiego di fonti rinnovabili di energia così da diminuire drasticamente l’impatto delle attività umane sul nostro pianeta. GreenRail è un esempio di questo paradigma: le traversine per le rotaie sviluppate dalla startup sono il frutto del recupero di plastica e pneumatici esausti, convertiti in un materiale capace di abbattere rumore e vibrazioni al passaggio dei treni, e capaci di adattarsi a diverse tipologie di linee ferrate e carrozze.
E grazie alle sue traversine ferroviarie smart, GreenRail è la sola italiana a figurare tra le 50 scaleup selezionate dall’European Startup Prize for mobility (EUSP), il programma di accelerazione che sostiene ogni anno le dieci migliori startup europee che sviluppano soluzioni innovative per la mobilità sostenibile.
L’EUSP 2020 – Day After Programme
L’European Startup Prize for mobility è l’iniziativa pubblico-privata, co-fondata dalla Presidente della Commissione Trasporti al Parlamento Europeo, Karima Delli, dal Boston Consulting Group e da Via ID.
L’EUSP, attraverso il programma di accelerazione, mira a selezionare e sostenere ogni anno le 10 Startup di mobilità più innovative e sostenibili in Europa al fine di creare un nuovo scenario per la mobilità sostenibile nell’UE e in tutto il mondo. Nell’edizione 2020, partendo da 550 candidature, 52 esperti del settore hanno selezionato 50 finalisti in base a criteri di innovazione, market traction e impatto ecologico e sociale.
A luglio saranno annunciati i 10 vincitori, che riceveranno in premio un programma di accelerazione di 6 mesi, con mentoring da parte del Boston Consulting Group, e un tour di 4 grandi eventi tecnologici al fine di esplorare gli ecosistemi tecnologici locali e individuare occasioni di partnership (investitori, autorità pubbliche, grandi aziende di trasporto, ecc.) per poter scalare.
L’edizione 2020 dell’ EUSP è stata intitolata Day After Programme per sostenere le imprese innovative e affrontare il “giorno dopo” la grande crisi del Covid-19. “C’è una grande emergenza per sostenere le nostre startup europee – è scritto nel bando – ecco perché l’edizione di quest’anno è concentrata sulla fornitura di un “programma Day After” alla nostra comunità, canalizzando gli investimenti”.
GreenRail, una corsa inarrestabile
GreenRail, startup fondata nel 2012 da Giovanni Maria De Lisi e incubata all’interno di Polihub, ha vinto nel 2017 lo StartupItalia Open Summit. L’impresa è nota per aver creato una traversa ferroviaria a elevate prestazioni e lunga durata, realizzata con materiali di riciclo come pneumatici e plastica. Un’idea che è valsa alla startup la prima commessa record per 75 milioni di dollari da parte della società statunitense Safepower1 sempre nel 2017.
La particolarità delle sue traverse non è soltanto l’eco-sostenibilità, ma anche la maggiore durata rispetto a traverse tradizionali : cinquanta anni contro i trenta di quelle in calcestruzzo, meno vibrazioni e meno rumore, e la capacità di integrare diversi sistemi e dispositivi, tra i quali sistemi fotovoltaici per la produzione di energia solare e dispositivi per la trasmissione di dati di diagnostica e sicurezza.
GreenRail nel corso della sua storia ha ricevuto innumerevoli riconoscimenti. Nel 2013 vince il programma di incubazione SeedLab, poi il Premio Gaetano Marzotto dove è selezionato tra le 5 startup migliori dell’anno. Nel 2014 vince il premio San Paolo Startup Iniziative e ancora il premio Edison Start, dove sbanca nella sezione energia garantendosi il premio da 100 mila euro. L’idea piace anche all’estero: interesse arriva dall’India, dal Brasile, dalla Russia e dal Giappone. Nel 2015 inizia la collaborazione con il Politecnico e Polihub: in collaborazione con i laboratori del Politecnico di Milano Greenrail ha lavorato alla realizzazione della prima traversina, dal prototipo al prodotto certificato. Collaborazione fondamentale per la startup anche supportando l’azienda all’interno dell’Ateneo e poi inserendola nel programma di accelerazione, e ancora individuando i finanziamenti europei Horizon 2020.
Tra le ultime iniziative, GreeRail ha inaugurato nel 2019 una tratta ferroviaria tra Reggio Emilia – Sassuolo con il progetto denominato Greenrail Solar, il sistema che integra un modulo fotovoltaico trasformando le linee ferroviarie in veri e propri campi fotovoltaici per la produzione di energia sostenibile.