Può l’IA prevedere il rischio che un automobilista abbia un incidente o che gli venga rubata l’auto?
Alla fine la dodicesima edizione dell’Open Innovation Contest di NTT DATA se l’è aggiudicata il progetto presentato da Vodafone Automotive e Fusionbase (qui il sito), primeggiando su 85 startup con 110 application. La startup tedesca ha realizzato una piattaforma che mette a disposizione delle aziende dataset bonificati, aggregati e resi anonimi, nel rispetto del GDPR. L’idea progettuale prevede che, partendo da dati provenienti dalla flotta di veicoli connessi, si utilizzi la piattaforma di Fusionbase per creare soluzioni innovative che permettano di prevedere dinamicamente la probabilità che un evento accada, in un certo periodo di tempo. “Innanzitutto, devo chiarire che non stiamo raccogliendo i dati dei conducenti” – ha subito sottolineato Kevin Goßling, CEO & Co-Founder di Fusionbase ai microfoni di StartupItalia.
La competizione serrata dell’Open Innovation Contest di NTT DATA
Non è stato facile per Fusionbase aggiudicarsi la vittoria dell’Open Innovation Contest di NTT DATA. Banco BPM, Chiesi, Generali Spain, INWIT, Italgas, Vodafone Automotive, Marelli e TIM sono gli ideatori delle 11 challenge definite in base a reali esigenze di business, alle quali le startup hanno risposto. Chiusa la call, le aziende hanno selezionato tra tutte le application ricevute le startup con cui lavorare ai progetti che hanno poi presentato in coppia durante la giornata di Pitch Day.
“Questo periodo ci ha insegnato che l’innovazione tecnologica è un alleato fondamentale per rimodellare il modo in cui viviamo. Nella società di domani le persone saranno sempre più al centro della progettazione di nuovi prodotti, servizi e soluzioni in cui la tecnologia sarà sempre più trasparente e facile da usare – ha commentato in apertura dell’evento Walter Ruffinoni, CEO NTT DATA Italia. – L’idea che solo creando un circolo virtuoso di collaborazione con università, startup e aziende si possa creare una società più inclusiva e sostenibile è al centro del nostro Open Innovation Contest”.
Cosa fa Fusionbase
Tutti valori che si ritrovano nella giovane realtà altamente innovativa di Monaco di Baviera. “Fusionbase è un hub di dati esterni. Ciò significa – ci ha illustrato Kevin Goßling– che centralizziamo l’accesso ai dati aperti, ai dati pubblici e ai dati dei fornitori di dati commerciali in un’unica piattaforma di dati, in modo che i data scientist possano utilizzarli per arricchire i loro modelli di apprendimento automatico. Nel nostro progetto con Vodafone, quest’ultima arricchirà i propri dati con quelli del nostro data hub e insieme costruiremo un modello basato sull’intelligenza artificiale in grado di prevedere il rischio che un automobilista abbia un incidente o che gli venga rubata l’auto”.
La loro startup nasce in ambito accademico. “In qualità di ricercatori – ha spiegato sempre il CEO di Fusionbase -, io e il mio socio co-fondatore abbiamo svolto ricerche sulle tecnologie di arricchimento dei dati presso la TU di Monaco. Durante il processo abbiamo notato che tutti i portali di dati aperti dei governi e di altre fonti hanno formati diversi e non sono leggibili dalla macchina. Vedendo che anche i nostri partner di ricerca aziendali avevano problemi, nel 2019 abbiamo fondato Fusionbase per rendere facilmente accessibile l’accesso ai dati del mondo”. Il loro scopo è fare di Fusionbase”una piattaforma dati B2B SaaS con migliaia di flussi di dati leggibili da fonti esterne che è possibile utilizzare per arricchire i modelli di machine learning e altri casi d’uso di analisi avanzata”.
Un’idea innovativa e altamente sofisticata e non deve sorprendere, vista la qualità delle aziende presenti all’evento. Basti pensare che quest’anno la finale dell’Open Innovation Contest 2022 è stata Carbon Neutral proprio grazie alla collaborazione con un’altra startup, Up2You, che ha aiutato NTT DATA ad attivare dei progetti a compensazione delle emissioni prodotte dall’evento. Per neutralizzare i 5.000 kg di CO₂ prodotti dall’evento, altrettanta CO₂ sarà catturata grazie a progetti di riforestazione boschiva, preservazione boschiva ed energie rinnovabili, andando così ad azzerare l’impatto sull’ambiente. Grazie a un codice personale, tutti gli invitati hanno potuto partecipare attivamente a questa iniziativa, scegliendo quale dei 3 progetti sostenere.
È stato poi assegnato anche un premio speciale dal Giappone alla startup milanese AnotheReality, specializzata nello sviluppo di soluzioni immersive XR (eXtended Reality, AR/VR/MR) con applicazioni nel mondo del business e dell’intrattenimento, per la sua capacità cross-settoriale e internazionale, e perché possiede una value proposition in linea con le iniziative dei nuovi Innovation Center del Gruppo.