L’arrivo di capitali consente di accelerare la crescita sul territorio italiano, ampliare le esperienze in catalogo e allargare il team dedicato a un settore in ascesa, che vale 1 miliardo di euro
Volare in mongolfiera e passeggiare a cavallo in luoghi insoliti, l’adrenalina di una discesa di rafting, oppure di un lancio in parapendio. Da soli, col partner o magari con i figli e gli amici. Tutto a portata di mano, cioè di click via laptop e smartphone su Freedome.it, marketplace dedicato alle esperienze outdoor, che ha annunciato un round seed da 600.000 euro, con l’obiettivo di accelerare la crescita e ampliare un catalogo di avventure già ben fornito.
L’arrivo di capitali è opera di una cordata di investitori privati che si affiancano a SocialFare Seed, il fondo di impact investing e veicolo di SocialFare (centro per l’innovazione sociale e incubatore di startup certificato dal MiSe) e Bios Line Holding, capogruppo di Bios Line S.p.A., specializzata nella ricerca e nello sviluppo di integratori nutrizionali e cosmetici naturali per promuovere uno stile di vita sano e attento a persone e ambiente. Parte di I3P, l’incubatore del Politecnico di Torino, Freedome è una piattaforma che si va a inserire in un segmento di mercato ancora poco battuto online, offrendo agli interessati l’opportunità di scegliere esperienze all’aria aperta su tutto il territorio italiano. Al momento l’aggregazione delle proposte conta circa 1.200 attività, selezionate tra più di 400 operatori professionali, emergendo come il catalogo più completo del paese.
Prossimi obiettivi: crescere in Italia, ampliare il catalogo e il team
Fondata nel luglio del 2019 a Legnano, in provincia di Milano, da Michele Mezzanzanica, Manuel Siclari e Simone Ferlisi, l’idea su cui si è dipanato il progetto è permettere alle persone di vivere avventure indimenticabili, arricchendo la loro vita mediante un servizio semplice da usare, comodo e sicuro. Con il secondo round all’attivo, che nel complesso fa salire i finanziamenti raccolti a quota 740.000 euro, l’intento è velocizzare l’espansione in Italia, potenziare le strategie di marketing e consolidare la presenza sul territorio nazionale, ampliando il numero di esperienze offerte e di operatori professionali coinvolti. Passaggi che vanno di pari passo alla crescita dell’organico, che al momento è composto da 8 persone, oltre ai 3 fondatori. Ma pure nel proseguire e allargare le partnership con le piccole realtà locali, tenendo a mente che per ora Freedome supporta un indotto di circa 3.000 persone. E lanciare iniziative verso categorie particolari, come avvenuto con #RealHeroes, che fino allo scorso 25 giugno ha messo a disposizione 100 biglietti per le attività proposte sul sito a medici, infermieri e operatori socio-sanitari impegnati a fronteggiare l’emergenza Covid-19.
Un settore da 1 miliardo di euro
Si diceva di un segmento di mercato ancora in larga inesplorato, almeno in Italia, dove il mercato delle attività outdoor raggruppa 245 discipline, coinvolgendo nell’arco di un anno quasi 40 milioni di persone, tra italiani e stranieri, con un giro di affari che si aggira 1 miliardo di euro. Spazio per crescere, quindi, ce n’è tanto, a patto di risolvere lacune dipendenti dalla frammentazione dell’offerta e dalla necessità degli operatori di aumentare il proprio livello di digitalizzazione. Ostacoli che Freedome punta ad aggirare puntando sulle migliori esperienze proposte da chi si dimostra al passo (digitale) dei tempi, permettendo agli appassionati di individuare e prenotare in poche mosse l’attività desiderata, eseguita in piena sicurezza.
“Il funding ci permetterà di consolidare in maniera rapida il nostro posizionamento attraverso partnership con player strategici. Avere tra i nostri soci investitori autorevoli e qualificati conferma la validità della nostra strategia, mirata a cambiare un settore ancora tradizionale e frammentato”, ha dichiarato Manuel Siclari, uno dei tre fondatori del marketplace. Che, a fronte di un ultimo anno drammatico per molti aspetti, compie passi in avanti in un momento complicato per le attività turistiche e quelle outdoor, come evidenziato da Michele Mezzanzanica.
La riscoperta delle esperienze a contatto con la natura
“Questo traguardo arriva dopo un periodo complesso in cui, tuttavia, stiamo registrando numeri molto positivi: nel mese di giugno la piattaforma è stata visitata da più di 100.000 utenti e sono state gestite prenotazioni per circa 2.000 persone. Luglio è iniziato ancora meglio, con un picco del 30% di traffico e del 100% sul transato rispetto alla prima metà del mese precedente. I ripetuti lockdown hanno fatto riscoprire alle persone l’importanza di poter viaggiare, esplorare, passare del tempo di qualità in compagnia dei propri cari e vivere avventure a contatto con la natura. Anche perché, nel rispetto di tutte le normative, le esperienze outdoor in piccoli gruppi e lontano dai grandi centri possono rivelarsi la soluzione ideale per rispondere alla esigenza di svago e libertà”.
“L’accelerazione e l’investimento in Freedome supportano la visione e l’azione di SocialFare, poiché rispondono alla richiesta di un mercato sempre più sensibile ad una nuova e più sostenibile relazione tra persone e natura. Persone, ambiente, innovazione sono pilastri fondamentali di sviluppo e Freedome li declina con l’intenzione di generare un positivo impatto sociale, ambientale ed economico”, ha spiegato Laura Orestano, amministratore delegato di SocialFare e numero uno del fondo collegato.