La terza edizione di FAROS, l’acceleratore della Blue Economy della Rete Nazionale CDP Venture Capital, ha aperto le candidature per le startup della blue economy e dell’innovazione portuale con l’obiettivo di lanciare sui mercati soluzioni innovative e sostenibili. Scopriamo i dettagli e i requisiti per candidarsi.
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Come candidarsi a Faros
Da questo link le startup possono inoltrare le proprie candidature e scoprire più nel dettaglio i requisiti essenziali per proporsi e sperare di essere selezionati. In particolare, l’obiettivo di FAROS è quello di individuare le realtà nazionali e internazionali più interessanti che sviluppano prodotti o servizi che impattano su otto settori dell’economia del mare:
- Ocean Data, con sistemi intelligenti e tecnologie innovative per la raccolta, il monitoraggio e la valutazione dati provenienti dal mare e dagli oceani;
- Ocean Energy Systems, per la creazione di un mix energetico basato sulle risorse dell’oceano
Sea Health & Restoration: attività di prevenzione, protezione, ripristino e monitoraggio dell’ambiente e dell’ecosistema marino; - Smart Ports & Green Shipping, con processi digitali ed automatizzati per l’ottimizzazione delle attività portuali e la decarbonizzazione dei trasporti marittimi;
- Sustainable Aquaculture, per l’allevamento e la lavorazione di pesci, alghe e molluschi per la catena alimentare;
- Innovative use of marine resources, per applicazioni e processi industriali;
- Shipbuilding, con processi innovativi e sostenibili nella filiera della cantieristica;
- Coastal Tourism, con servizi per lo sviluppo di una filiera di un turismo più sostenibile.
I team potranno presentare le loro candidature entro il 16 giugno 2024 e il processo di selezione terminerà nel mese di luglio 2024 con il Selection Day, momento in cui fino a 10 delle migliori realtà accederanno al programma di accelerazione che avrà una durata di 4 mesi (da novembre 2024 a febbraio 2025) e vedrà il suo termine con il Demo Day, previsto a marzo 2025. Anche in questa edizione, alle startup selezionate verrà offerto un percorso di accelerazione con masterclass, attività di coaching one to one, mentoring con esperti del settore, networking con stakeholder nazionali e internazionali; inoltre le soluzioni migliori avranno la possibilità di svolgere attività di open innovation con i corporate partner e le startup potranno ricevere un investimento che parte da 75.000 euro fino a potenziali follow-on per un massimo di 400.000 euro, erogati per i progetti più meritevoli.
L’acceleratore Faros
Nato nel 2021 per promuovere in Italia un’economia del mare a sostegno dello sviluppo sostenibile, Faros è il primo acceleratore in Italia dedicato a questo settore. Su iniziativa di CDP Venture Capital Sgr in collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio – Porto di Taranto, il progetto è gestito da a|cube, acceleratore di imprese ad impatto sociale e ambientale e dal local manager Wylab, incubatore certificato. Dei 195 candidati della scorsa edizione sono state 8 le startup selezionate che hanno completato il programma di 4 mesi tra i due hub di Taranto e La Spezia. Sono stati anche sviluppati 6 progetti pilota per testare il potenziale delle startup all’interno delle attività produttive dei partner coinvolti.