Il Presidente Diego Piacentini: «Il prossimo unicorno italiano nascerà da un mix di coraggio e di energia»
Exor ha annunciato il lancio di un’iniziativa dedicata all’Italia, Italy Seeds, che supporterà società appena costituite (quelle in fase seed). In base al programma, Exor Seeds – il braccio di Exor dedicato al venture capital – investirà in startup in fase seed e pre-seed con un’offerta strutturata in queste modalità: finanziamento in conto capitale di 150mila euro, processo decisionale veloce (dalla candidatura al primo feedback passeranno massimo una settimana), termini contrattuali vantaggiosi per l’imprenditore e nessuna richiesta di rappresentanza nei CDA delle società neocostituite. Diego Piacentini, Presidente di Exor Seeds, ha dichiarato: «Quanto conta la velocità nel mondo degli affari? Dipende, ma certamente è determinante quando si tratta di finanziare nuove iniziative imprenditoriali in fase iniziale. Oltre a essere veloci bisogna anche accettare il rischio di fallire, perché il prossimo unicorno italiano nascerà proprio da un mix di coraggio e di energia. Qualcosa che al sistema imprenditoriale italiano è mancato, e che Exor Seeds intende ora cambiare». Per richiedere il finanziamento basta visitate il sito ufficiale e compilare un modulo. Exor Seeds ha investito finora in oltre 60 società in tutto il mondo.
Anche su StartupItalia vi abbiamo raccontato di Exor Seeds, strumento finanziario verticale sul mondo tech, che ha già investito in Italia (nella proptech Casavo). In linea con l’obiettivo di “costruire grandi imprese”, Exor aiuterà giovani imprenditori a sviluppare società innovative. Il programma mira a liberare il grande potenziale dell’ecosistema italiano della tecnologia e a colmare i gap che ancora esistono rispetto ad altri paesi europei. Le risorse per crescere ci sono: i report che ogni anno pubblichiamo sul nostro ecosistema dell’innovazione testimoniano i talenti e le eccellenze italiane nell’ambito startup.
Noam Ohana, Managing director di Exor Seeds ha aggiunto in merito proprio all’Italia: «L’ecosistema italiano delle startup si trova nella stessa posizione in cui i maggiori paesi europei erano 5-7 anni fa; ci troviamo oggi in un punto di svolta. Stanno cambiando le attitudini e le ambizioni. La qualità degli imprenditori che stiamo sostenendo è davvero notevole. Invitiamo ogni imprenditore italiano che sta costruendo il suo sogno a mettersi in contatto con noi».
Exor è una primaria holding diversificata controllata dalla Famiglia Agnelli. Con un Net Asset Value di oltre 30 miliardi di euro, ha un portafoglio costituito principalmente di società di cui Exor è il principale azionista: Ferrari, Stellantis, PartnerRe, CNH Industrial, Iveco Group, Juventus FC, The Economist, GEDI Gruppo Editoriale e SHANG XIA.