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Oltre 2mila iscritti. Ecco come funziona e quali opportunità offre
I mestieri, si sa, si imparano strada facendo. Ma è possibile acquisire le competenze indispensabili quando si muovono i primi passi da startupper? In Italia i percorsi che affiancano gli imprenditori nella fase embrionale della propria idea non sono poi così tanti. Quanti si lasciano scoraggiare, soprattutto nei primi momenti, e non ci provano nemmeno? Il digitale rappresenta un elemento vincente per avvicinare più talenti possibili, abbattendo barriere (di tempo e di spazio) per offrire contenuti formativi. A più di due anni dal lancio, torniamo a parlarvi di Digital Xcelerator, la piattaforma di e-learning gratuita di CDP Venture Capital nata proprio per fornire a chiunque la possibilità di mettersi in gioco, partendo dalle competenze. Ad oggi il percorso conta oltre 2mila iscritti ed è suddiviso in tre macro aree. Se volete scoprire di più, su Spotify è disponibile un podcast dedicato proprio a questa iniziativa.
Partecipare a Digital Xcelerator significa anzitutto partire dalle basi dell’ecosistema dell’innovazione. Dunque, l’inglese. Tutte le 153 lezioni disponibili sono tenute in lingua inglese per abituare l’imprenditore a confrontarsi da subito con un panorama internazionale. Limitarsi al mercato e alla lingua italiani significherebbe dunque limitarsi già in partenza.
I moduli: idea, crescita, consolidamento
Come anticipato, tutti i contenuti di Digital Xcelerator sono gratuiti e rivolti a un pubblico vasto, a cominciare da studenti o neolaureati con magari già una bozza di idea – sia essa un prodotto o un servizio – che vorrebbero far cadere a terra. Nel mondo startup, dopotutto, uno dei detti più saggi è “fail fast”, proprio per evitare sprechi di energia e di soldi e imparare alla svelta dagli errori. In questi due anni, Digital Xcelerator si è configurato come una vera e propria sandbox, grazie a contenuti che vestono su misura le singole situazioni. Si parte dai moduli dedicati all’ideazione (55 lezioni), dunque al punto zero della vita di una startup; si prosegue con il focus sulla crescita (38 lezioni) per chiudere con il modulo dedicato al consolidamento (64 lezioni). In tutto sono previsti 39 quiz di verifica.
Opportunità
Al termine di ciascuno dei tre moduli di Digital Xcelerator, i partecipanti ricevono un certificato che ne attesta il completamento. Per chi termina l’intero percorso è riservata poi la preziosa occasione di un pitch di fronte a un investment manager di CDP Venture Capital. Qui gli startupper avranno un primo feedback e capiranno se è possibile avviare o meno un percorso imprenditoriale, attraverso suggerimenti e consigli. Anche in questo caso il messaggio è chiaro: l’obiettivo è accompagnare chiunque voglia mettersi alla prova come imprenditore che crede nella propria idea e vuole fare di tutto per validarla (magari facendo anche pivot) e poi metterla sul mercato.
Digital Xcelerator di CDP Venture Capital ha due mission principali: da una parte diffondere la cultura del Venture Capital nel nostro paese, dove c’è un urgente bisogno di innovazione e cultura imprenditoriale; dall’altra contribuire attraverso un percorso gratuito alla formazione degli imprenditori del domani.