La raccolta milionaria per la Grecia chiude a quasi due milioni di euro. Neanche l’1% dell’obiettivo (1,9 miliardi), ma comunque un risultato strabiliante, visto che sono stati raccolti in soli otto giorni da tutto il mondo.
Come era stato specificato sin dall’inizio, questi soldi verranno restituiti a chi li ha donati, proprio perché il traguardo non è stato raggiunto. Ma Thom Feeney, il ventinovenne che ha lanciato la prima campagna, non si dà per vinto e ne lancia una seconda: questa volta – a prescindere da quanto verrà raccolto nelle due settimane previste – i soldi andranno realmente ai greci, nello specifico alla fondazione no-profit Desmos che aiuterà soprattutto ragazzi fra i 16 e i 24 anni.
Thom si è anche scusato per non aver usato questa modalità di raccolta (molto più concreta) anche per la prima campagna. Ma ora non resta che stare a guardare e sperare che anche questa volta (senza l’incentivo della quasi certa restituzione delle somme donate), i cittadini del mondo saranno così generosi con i loro fratelli greci.