Con la chiusura di un round in finanziamenti di serie B, la realtà di insurtech punta a implementare le sue soluzioni tecnologiche e il suo modello di business
Dopo la chiusura del round di serie B da 25 milioni di dollari, guidato da Caffeinated Capital con la partecipazione di Emergence Capital e Pear VC, la startup americana di insurtech punta a implementare le sue soluzioni tecnologiche e il suo modello di business. Una nuova iniezione di liquidità che arriva poco dopo la chiusura del round di serie A, avvenuto nel 2022. Ma scopriamo più nel dettaglio di che cosa si occupa questa startup.
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Cosa fa Federato
«La mission di Federato risiede in una ricerca approfondita su come l’intelligenza artificiale possa essere utile nel settore dell’insurtech – ha affermato in una nota stampa William Steenbergen, CTO e co-fondatore di Federato – Nel settore assicurativo, l’impatto derivante dall’IA per la sottoscrizione di un portafoglio di rischio equilibrato e in crescita è cruciale». Federato, attiva nel settore dell’insurtech, fornisce informazioni sul rischio e sul portafoglio in tempo reale, consentendo ai team di valutare il business in base a una serie di criteri chiave. Secondo quanto riferisce la startup, la piattaforma viene oggi utilizzata da parte di compagnie multimiliardarie e MGA ad alta crescita. Federato ha messo a punto una piattaforma, RiskOps, che riesce, in tempo reale, sia a sottoscrivere il rischio individuale che a ottimizzare il portafoglio. La piattaforma, con l’elaborazione di un grafico dei dati federati, consente una visione unificata delle informazioni sui clienti e, grazie all’intelligenza artificiale, permette di consigliare le migliori azioni per gli utenti. «Portare il potere dell’intelligenza artificiale nella gestione del portafoglio rappresenta un passo avanti fondamentale e crediamo che il settore assicurativo stia per vivere il suo “momento AI” con Federato al centro», ha affermato Deb Smallwood, fondatrice di Strategy Meets Action e analista di tecnologia assicurativa.
