A Milano si è tenuto l’evento al Palazzo del Ghiaccio (già casa di tanti SIOS). Entro fine 2023 il network conterà 20 acceleratori
La Rete Nazionale Acceleratori di Cdp, il network realizzato su iniziativa di Cdp Venture Capital, ha fissato i propri obiettivi in un evento tenutosi al Palazzo del Ghiaccio di Milano, già casa di numerosi SIOS. Gli acceleratori distribuiti dal nord al sud Italia dovranno accelerare 10 startup ciascuno, contribuendo così a 200 aziende innovative sostenute nel proprio percorso di crescita ogni anno. Ciascun acceleratore, ha aggiunto l’ad di Cdp Venture Capital, Enrico Resmini, «è costruito con un modello che prevede la sinergia fra le best practice degli operatori nazionali e internazionali, che hanno esperienza di accelerazione di startup, di partner territoriali che conoscono il contesto locale in cui si inseriscono i programmi e delle corporate, che fanno da sponsor o investitori sviluppando collaborazioni virtuose di reciproca contaminazione».
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Al momento sono 18 gli acceleratori della rete di Cdp Venture Capital inaugurati in Italia e l’obiettivo è battezzare i restanti due entro la fine del 2023. L’iniziativa finora ha raccolto risorse per un valore complessivo di oltre 135 milioni di euro: in parte indirizzati a ticket diretti in nuove startup in fase pre-seed e seed selezionate dai programmi e potenziali follow-on per le più promettenti, e in parte destinati a percorsi di accelerazione volti alla validazione della proposta commerciale e alla strutturazione del modello di business, per stimolarne la crescita e l’accesso al mercato.
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CDP Venture Capital ha deliberato 85 dei 135 milioni, contribuendo così a dare una spinta preziosa al settore. I programmi della Rete Nazionale Acceleratori hanno raccolto oltre 3mila candidature e accelerato nei primi due anni e mezzo di attività 200 startup italiane o internazionali che intendano aprire una sede in Italia. Il network ha potuto contare infine sul contributo di oltre 180 soggetti fra co-investitori e partner.