La XIV edizione del BioInItaly Investment Forum & Intesa Sanpaolo StartUp Initiative ha messo sotto la lente idee innovative nell’ambito life science e circular bioeconomy
Dalle piante che diventano bioreattori per produrre biofarmaci sostenibili ai cerotti bio-assorbibili, fino alle tecnologie per l’incapsulazione sostenibile. E ancora, terapie innovative per malattie autoimmuni e disturbi mieloidi, servizi di bio-risanamento e recupero di terreni contaminati e degradati grazie a un mix di robotica, dispositivi wireless e biotecnologie. Sono solo alcuni dei progetti in ambito circular bioeconomy e scienze della vita che sono stati selezionati da “BioInItaly Investment Forum & Intesa Sanpaolo StartUp Initiative”, il percorso organizzato da Assobiotec -Federchimica, Intesa Sanpaolo Innovation Center e Cluster Spring, che da 14 anni favorisce l’incontro tra progetti di impresa e startup innovative in ambito biotech con investitori finanziari e corporate di tutto il mondo.
Un viaggio iniziato a fine gennaio con un Virtual National Roadshow, che ha toccato le città di Milano, Venezia, Padova, Trieste e Napoli, e con una call online, raccogliendo in totale un centinaio di progetti e candidature. L’esperienza è poi proseguita per 22 startup, attraverso un percorso formativo curato da Bill Barber, coach e responsabile valutazione e accelerazione startup di Intesa Sanpaolo Innovation Center. Alla fine di questo viaggio, sono state 9 le startup finaliste ad accedere all’Investment Forum, con l’opportunità di presentare la propria idea e il proprio business plan a investitori finanziari, esperti di settore e manager di impresa.
“Come Assobiotec lavoriamo da tanti anni al BioInItaly per far sì che sempre più idee innovative possano incontrare il capitale ed avere uno sviluppo concreto; pur nelle piccole dimensioni nazionali siamo orgogliosi dei risultati fin ora raggiunti, con oltre 70 milioni di euro investititi nel futuro di queste realtà”, spiega Riccardo Palmisano, presidente di Assobiotec Federchimica. “Quello delle startup e delle PMI biotech è un ecosistema estremamente fertile: tante idee di valore e progetti che però spesso faticano a passare a una fase di crescita e consolidamento del proprio business. Misure stabili, incentivi per attrarre investimenti su piccole realtà nazionali, nascita di fondi per lo sviluppo del settore biotech, risorse e progetti per il trasferimento tecnologico sono i punti chiave per sostenere questo tessuto nazionale strategico, che rappresenta l’80% delle imprese biotech nazionali. Oggi, grazie alle risorse messe in campo dal Fondo Next Generation EU, questa strada appare sempre più percorribile e le prime iniziative, da CDP Venture a EneaTech, già lo dimostrano”.
Le startup finaliste
Delle nove startup finaliste, quattro sono attive nel settore del Life Science, mentre le altre cinque nell’ambito della bioeconomia circolare. “Nell’attuale e progressivo contesto post-pandemico, la salute e la sostenibilità ambientale stanno assumendo, a livello globale, un ruolo fondamentale per la ripartenza e la costruzione del futuro”, sottolinea Guido de Vecchi, direttore generale Intesa Sanpaolo Innovation Center. “Da 12 anni Intesa Sanpaolo Innovation Center è motore e promotore di BioInItaly Investment Forum, a supporto delle iniziative imprenditoriali nell’ambito delle scienze della vita e della bioeconomia circolare. Quest’anno le startup e le PMI Italiane da noi selezionate hanno candidato progetti di livello internazionale che, grazie anche alle nostre relazioni sui maggiori mercati di capitali, hanno attratto una platea di grandi aziende e oltre 200 investitori da numerosi Paesi”.
Gruppo Red Biotech & Medical Devices
Altheia Science – Terapie geniche all’avanguardia nelle malattie autoimmuni e nei disturbi mieloidi, grazie a team di scienziati di fama mondiale
Neomatrix – Immunoterapia personale per ogni singolo paziente
Transactiva – Plant Molecular Farming: piante come bioreattori per produrre biofarmaci sostenibili
Prometheus – Medical devices per la medicina rigenerativa: cerotto per la cura delle ferite che combina il sangue del paziente con biomateriali.
Gruppo Bioeconomia Circolare
Regrowth – Tecnologia rigenerativa di agricoltura e allevamento progettata per adattarsi ai piccoli agricoltori di tutto il mondo.
Sphera Encapsulation – Piattaforma innovativa di tecnologie per l’incapsulazione sostenibile.
Mixcycling – Composti bio-based a base di scarti di origine vegetale con varie applicazioni, dall’imballaggio all’automotive.
DND Biotech – Drone terrestre e strumenti di metagenomica per il biorisanamento e il recupero di terreni contaminati e degradati
Wrote – Trasformare il digestato di biogas in profitto per le aziende agricole: da rifiuti a una nuova risorsa, creando un circolo virtuoso di economia circolare.
I premi
Sei i riconoscimenti assegnati durante l’evento finale, la maggior parte nell’ambito della bioeconomia circolare. “Uno degli obiettivi fondanti del Cluster Tecnologico Nazionale della Chimica Verde SPRING è la creazione di un ecosistema volto a favorire la contaminazione dei saperi tra attori differenti, in cui tutti i player possono essere allo stesso tempo fruitori e generatori di innovazione”, spiega Giulia Gregori, segretario generale del Cluster. “Le start-up innovative nel settore della bioeconomia possono rappresentare un elemento essenziale per guidare la transizione verso un’economia basata sull’efficienza delle risorse e sulla valorizzazione degli scarti. Iniziative come BioInItaly, di cui siamo orgogliosi organizzatori, sono fondamentali per sostenere la crescita di queste giovani realtà, per supportare il trasferimento tecnologico e lo scale-up industriale e favorire la loro capacità di competere sui mercati internazionali”.
Sphera Encapsulation si è aggiudicato il Luigi Zerilli Award – Consorzio Italbiotec, mentre Wrote ha ottenuto l’Ellen MacArthur Foundation Award. Regrowth conquista una doppietta grazie all’assegnazione dello Spring e del Novamont Award. Nel gruppo Life Science, è Altheia Science a conquistare il Gabriele Corbelli Award, mentre Neomatrix porta a casa l’LCA/Stifel/Goodwin Award.
#Bioinitaly Investment Forum & @intesasanpaolo #Startup Initiative > ecco i primi premiati:
🏵 Gabriele Corbelli Award ad Altheia Science
🏵 Spring e Novamont Award a Regrowth
🏵 LCA/Stifel/Goodwin Award a Neomatrix pic.twitter.com/64PJs86cbF— Assobiotec News (@AssobiotecNews) April 8, 2021