Verrà inaugurato il 10 aprile in zona Torrevecchia. Non prevede una retta mensile come gli asili tradizionali: la tariffa si paga giornalmente, per rispondere anche a necessità sporadiche
Un aiuto per chi lavora fino a tardi, una sicurezza in caso di emergenze, un supporto per chi non può contare su nonni e zii che tengano il piccolo in caso di necessità. Dopo Milano, arriva anche a Roma l’asilo aperto 24 ore su 24. Si chiama “Buonanotte Fiorellino” e aprirà in via Decio Azzolino, zona Torrevecchia, venerdì 10 aprile. Per ora in via sperimentale, offrirà il servizio serale e notturno solo nel week end, ma se la risposta delle mamme sarà positiva non si esclude di estendere il servizio anche agli altri giorni. L’asilo sarà privato, ma convenzionato con il Comune di Roma.
Buonanotte Fiorellino è stato realizzato grazie a un finanziamento della Regione Lazio nell’ambito del bando Innovazione Sociale, ed è gestito dalle cooperative Ludus e Giasf dalla cooperativa ci tengono a sottolineare che gli standard qualitativi dell’asilo notturno sono gli stessi previsti dal Comune di Roma per tutti gli asili tradizionali. Le differenze con gli asili diurni sono due: in primo luogo la possibilità di pagare la retta giornalmente, senza essere vincolati a una tariffa mensile. Questo perché l’asilo aperto di notte nasce come aiuto per chi ha bisogno di lasciare i bambini per motivi lavorativi fissi, ma anche per esigenze personali sporadiche.
Il servizio ha due fasce orarie: una serale, dalle 19 alle 24, e una notturna, dalle 19 alle 7 del mattino seguente. Per la prima opzione la tariffa è di 19,50 euro mentre per la seconda il prezzo è 60. A queste bisogna aggiungere 10 euro per la tessera dell’asilo. La tariffa comprende cena e colazione, ma non le lenzuola, che dovranno essere quelle personali del bimbo. All’asilo serale occorre prenotare con qualche giorno di anticipo, anche se da Buonanotte Fiorellino assicurano che in casi di necessità proveranno ad accettare anche prenotazioni fatte in giornata. A Milano un esperimento del genere è stato già fatto circa un anno fa, con la scuola Dadà, un asilo privato notturno che accoglie bimbi da 0 a 6 anni.