Annunciato da CDP Venture Capital, il programma partirà a marzo. Le candidature sono aperte fino al 19 febbraio
Argo selezionerà circa dieci startup ogni anno per il prossimo triennio. Startup che riceveranno un investimento pre-seed di circa 75mila euro e che potranno accedere a successivi finanziamenti post accelerazione. Il focus di Argo, il nuovo acceleratore annunciato da CDP Venture Capital, è il traveltech e a gestirne le attività sono LVenture Group, che co-investe nell’iniziativa, e VeniSIA. Con una dotazione complessiva di 4,5 milioni di euro, individuerà le più promettenti startup traveltech italiane e internazionali che intendano aprire una sede operativa sul mercato locale.
La call per la selezione delle startup del primo programma di accelerazione, in partenza a marzo 2023, è aperta fino al 19 febbraio 2023. La sede è stata individuata a Venezia, negli spazi di VeniSIA.
«L’accordo con CDP Venture Capital, prima iniziativa di attuazione dell’Innovation Network del Ministero, va nella direzione di stimolare la nuova imprenditorialità innovativa nel turismo per portarla al livello dei migliori paesi europei, accelerare lo sviluppo di nuove soluzioni, tecnologie, modelli di business proposti dalle startup, facilitare i processi di trasferimento tecnologico da università ed istituti di ricerca», ha commentato il Ministro del Turismo Daniela Santanchè. Il suo dicastero potrà inoltre sostenere le startup selezionate con un eventuale contributo a fondo perduto di 25 mila euro.
Ma quali startup punta ad attrarre l’acceleratore Argo a Venezia? L’iniziativa è rivolta a realtà con un team costituito e un prototipo funzionante, che abbiano sviluppato prodotti o servizi innovativi nel campo del turismo. Ai fini della selezione, saranno valutate con particolare interesse quelle tecnologie abilitanti come software CRM e di Data Intelligence, app web e mobile e sistemi di digital commerce.
Francesca Bria, Presidente di CDP Venture Capital, ha aggiunto: «Con il lancio dell’Acceleratore Argo vogliamo sostenere la crescita delle migliori startup che sviluppano servizi e soluzioni innovative nel traveltech e nell’ospitalità. Nel nostro Paese il turismo vale il 13% del PIL, e accelerare l’innovazione sostenibile e digitale in questo settore ha un potenziale a forte impatto economico e occupazionale su tutto il territorio». L’iniziativa è parte della Rete Nazionale Acceleratori CDP, il network dedicato allo sviluppo di startup specializzate nei mercati a maggior potenziale di crescita che oggi conta 16 programmi verticali operativi su tutto il territorio nazionale.