L’iniezione di capitale è guidata dal fondo Primo Space
La startup italiana Apogeo Space ha chiuso un round di finanziamento da 5 milioni di euro, grazie all’ingresso del fondo Primo Space. Questo finanziamento servirà principalmente alla costruzione di una costellazione di cubesat per la gestione di dati e dispositivi Internet of Things (IoT).
Si tratta del più grande investimento effettuato da Primo Space, fondo italiano (parte di Primo Ventures) specializzato nel settore della New Space Economy. Primo Space ha già investito in alcune startup italiane come Aiko, Leaf Space o Pangea Aerospace. La startup Apogeo Space dispone già del record per il più piccolo satellite rilasciato dalla ISS.
Gli obietti del finanziamento
Apogeo Space utilizzerà il nuovo afflusso di capitali per consolidare la propria struttura tecnico-commerciale, realizzare gli sviluppi necessari alla produzione seriale dei satelliti della costellazione ed effettuare i lanci dei primi cubesat che saranno rilasciati a blocchi di 9 per volta. A fine 2023 più di 20 saranno già operativi dallo spazio. Già con questo primo dispiegamento di satelliti si potranno recuperare dati da dispositivi IoT in ogni punto del globo con attese massime di 30 minuti. La copertura continuativa si raggiungerà dal 2027 con un centinaio di satelliti.
La costellazione di Apogeo Space sarà completamente costruita e progettata da una filiera industriale tutta italiana. Si tratterà di satelliti 1/3U, cioè di dimensioni di un terzo quelle di un cubesat standard, che ha invece una dimensione di 10x10x10 cm. Opereranno nella banda VHF, tipica dei dispositivi IoT. Questi oggetti sono letteralmente dei dispositivi capaci di connettersi ad Internet. Negli ultimi anni la loro applicazione è aumentata parecchio e attualmente è virtualmente infinita. Dispositivi IoT possono essere il forno smart di casa, ma anche i sensori di temperatura e umidità posizionati su terreni agricoli.
“L’Italia ha competenze riconosciute fin dagli esordi dell’esplorazione spaziale. Il nostro progetto cade in questo solco e siamo grati a Primo Space Fund di aver creduto nella nostra visione. L’evoluzione tecnologica permette oggi di offrire servizi che solo 10 anni fa sarebbero sembrati economicamente insostenibili. La nostra costellazione permetterà di fornire connettività satellitare a un’ampia gamma di applicazioni fino a ora escluse da barriere di costo e tecnologiche.” ha dichiarato Guido Parissenti, CEO e co-founder di Apogeo Space.