Sono quasi due anni che le trattative andavano avanti: alla fine Amazon è riuscita ad acquisire MX Player, servizio di streaming molto in voga in India, di proprietà di Times Internet, che a sua volta lo aveva inglobato nel 2018 per 140 milioni di dollari. Come si legge su TechCrunch, l’accordo è stato raggiunto con una valutazione di quasi 100 milioni di dollari, molto al di sotto del mezzo miliardo fissato nell’ultimo aumento di capitale da 111 milioni risalente al 2019.
Cosa offre MX Player
Amazon prosegue così la sua espansione nel gigantesco mercato indiano, dove tra ecommerce, logistica e servizi di streaming si affaccia su una vasta platea di consumatori. La Big Tech americana sta portando avanti una strategia che intende aggredire il mercato del subcontinente dove a interessare non sono soltanto le grandi città. Si spiega così la scelta di lanciare nel 2021 una versione di Prime gratuita con pubblicità, per intercettare pure le persone che vivono nei contesti rurali.
Fondata in Sud Corea, MX Player ha avuto un enorme successo in India, soprattutto grazie al fatto che i contenuti streaming sono fruibili comodamente anche su smartphone economici con sistemi Android, tra i più diffusi nel Paese. Va ricordato anche che la piattaforma ha approfittato del ban deciso dal governo di Nuova Delhi – Modi è stato recentemente confermato per un terzo mandato – nei confronti dell’app cinese TikTok: ha infatti inaugurato una sorta di clone chiamato MX TakaTak.