La hi-tech Akuis, che sviluppa prodotti di alta tecnologia per il settore del fitness e della riabilitazione, ha chiuso un round di finanziamento da 1,15 milioni di euro sostenuto da angel investor, investitori istituzionali come il fondo AZIMUT ELTIF – Venture Capital ALIcrowd III, il nuovo partner Wemoove, impresa che opera nel mondo della riabilitazione e del fitness in Austria e in Germania, e il club deal X-Equity.
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Cosa fa Akuis
La startup udinese guidata dall’ingegnere aerospaziale Alessandro Englaro e dal designer Mattiarmando Chiavegato, che nel maggio 2021 aveva ottenuto un round seed da 1 milione di euro, propone una macchina digitale connessa per studi di personal training e beauty center che cercano un posizionamento tecnologicamente elevato, o per fisioterapisti che vogliono unire l’alta competenza e le tecnologie all’avanguardia nella riabilitazione dei pazienti. La startup, che conta un team di 14 specialisti con un focus sul B2B, secondo quanto affermato dal team, ad oggi ha venduto oltre 600 Sintesi (il suo prodotto di punta) in tutto il mondo, con un tasso di crescita annuale medio del 65% dal 2020, chiudendo il 2023 con 1.7 milioni di euro di fatturato. Akuis afferma di avere segnato un aumento del 25% rispetto al 2022, per il 50% proveniente da mercati esteri.
Il futuro di Akuis
La startup impiegherà il capitale raccolto attraverso la campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd per consolidare la presenza in Paesi come la Spagna e l’Olanda, oltre ad ampliare l’offerta in segmenti di mercato ancora poco battuti come i Paesi dell’est Europa (Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria) e l’Asia, e ottenere le certificazioni necessarie per il mercato degli Stati Uniti e per il mondo medicale. L’idea del team è anche quella di lanciare sul mercato e industrializzare nuovi prodotti, per allargare l’offerta e raggiungere nuovi target.