La realtà UK è focalizzata su realtà early stage
Air Street Capital ha chiuso il suo secondo fondo dedicato all’intelligenza artificiale, raccogliendo 121 milioni di dollari. Tra i soggetti che hanno partecipato iniettando risorse, Bloomberg evidenzia il ruolo di Daniel Ek, Ceo di Spotify e tra le personalità più influenti del panorama tech europeo. Finora questo soggetto VC ha investito in numerose aziende con sede in Gran Bretagna, Francia e Stati Uniti e ha puntato anche su startup biotech che stanno sfruttando l’intelligenza artificiale per la ricerca in ambito farmaceutico.
Di recente la startup tedesca Sereact ha chiuso un round da 4,5 milioni di euro guidato da Air Street Capital, risorse che serviranno a sviluppare la tecnologia per utilizzare robotica e AI all’interno dei magazzini. Il fondo VC con sede a Londra ha esplicitato sul sito il proprio obiettivo, ovvero quello di concentrarsi soltanto su aziende innovative early stage AI first. Air Street Capital è un fondo VC che sta facendo anche evangelizzazione sul tema intelligenza artificiale: Guide to AI è la sua newsletter verticale sul tema.
Non è la prima volta che Daniel Ek si spende per investire nell’ecosistema startup europeo, nel tentativo di rendere il vecchio continente competitivo rispetto ad altri distretti dell’innovazione (Silicon Valley in testa). Nel 2020, nel pieno della pandemia, ha annunciato un fondo tech decennale da 1 miliardo di euro. Sull’AI l’Europa si gioca senz’altro parte del proprio futuro in termini di attrattività e crescita. Con le Big Tech americane che guidano il cambiamento il rischio è che, di nuovo, Bruxelles ceda sovranità tecnologica costringendo i cittadini ad affidarsi a strumenti esterni.