Dai programmi di allenamento con passeggino alla consegna dei pannolini a domicilio: tranquilla mamma, a te ci pensano queste startup
La vita di una mamma può essere molto faticosa. Soprattutto se si è una mamma lavoratrice e non si hanno parenti nei paraggi che possano dare una mano. Ci sono mamme che dai piccoli problemi quotidiani hanno tratto idee per aprire delle startup e diventare imprenditrici. Altre startup, invece, sono nate direttamente pensando a una mamma. Le abbiamo raccolte: ecco come la tecnologia aiuta le donne a svolgere la missione più bella del mondo.
1. Mukako
Con un neonato in casa c’è una cosa che dovrete inesorabilmente aggiungere alla lista della spesa: i pannolini. Che variano più o meno ogni mese per adattarsi alla crescita del piccolo. Per “liberare” i neogenitori dal pensiero di dover fare rifornimento di pacchi e pacchi di pannolini, la startup Mukako ha pensato a una consegna ogni mese di tutto il necessario per il piccolo: si chiama “scatola del tempo” e si ispira alla baby box finlandese. Il cliente può scegliere la marca che preferisce e la durata della fornitura. Inserendo i dati di nascita e peso del bambino vengono automaticamente calcolate la taglia e la quantità necessarie e aggiornate prima di ogni spedizione. Oltre ai pannolini si può decidere di ricevere anche altri prodotti legati alla puericultura. Leggi qui l’intervista alle fondatrici di Mukako.
2. NetworkMamas
Per occuparsi del bimbo appena nato, molte mamme lasciano il lavoro: alcune per un breve periodo, altre sono costrette a lasciarlo definitivamente. Per mettere in rete i talenti delle mamme è nato Networkmamas, un portale che permette alle donne in maternità di svolgere tele-lavoro offrendo le proprie competenze. Si possono trovare mamme esperte di lingue o consulenti aziendali: basta cercare, e una mamma risponderà e sarà felice di mettere il proprio sapere al servizio di chi la cerca.
3. Mamma Fit
Mamma Fit è un’associazione Sportiva Dilettantistica, riconosciuta dal CONI, che vuole aiutare le mamme a rimettersi in forma nel delicato periodo post-parto, organizzando attività che coniughino l’esercizio delle mamme con la serenità del piccolo. Aperta da due mamme e istruttrici di fitness, organizza programmi di allenamento con passeggino o marsupio, da una a tre volte la settimana.
4. Mammuz
Scambiarsi informazioni e cose è un ottimo modo per creare nella comunità in cui si vive condivisione e relazioni sane. Per questo è nata Mammuz, una rete di mamme della zona Dergano-Bovisa di Milano, per far conoscere tra loro le mamme, diffondere consigli e organizzare eventi e mercatini. Un incontro è previsto per oggi, 8 maggio 2016, come riporta la seguita pagina Facebook del gruppo.
5. Baby Guest
I viaggi col piccolo diventano un po’ un problema, perché tra valigie e passeggino le cose da portare in trasferta si moltiplicano. Per permettere alle mamme di viaggiare senza bagagli è nata Baby Guest, startup che permette ai genitori di trovare tutto ciò di cui hanno bisogno direttamente in hotel. Con Baby Guest le mamme possono noleggiare l’attrezzatura per l’infanzia e averla direttamente a destinazione, dallo scaldabiberon al fasciatoio.
6. Mamma Menia
L’abbiamo conosciuta anche grazie alla sua partecipazione alla trasmissione televisiva Shark Tank: Mamma Menia è la startup delle “coccole digitali” alla mamma. Organizza pacchetti per donare alle mamme qualche ora di relax tra centri benessere e altre attività. Se non sapete cosa regalare a vostra madre per la festa della mamma, questa startup vi offre qualche idea.
7. Mumadvisor
Trovare un buon asilo è come trovare un buon ristorante: è questione di recensioni. Ci ha pensato Mumadvisor, il tripadvisor per la vita da mamma. Qui potete trovare pareri e consigli su luoghi e servizi per bambini, dalle ludoteche ai viaggi più indicati. La maggior parte delle informazioni sono per la città di Milano, ma il sito ha creato una rete di “Mumadvisor” anche in molte altre città.
8. Coworking L’Alveare
L’Alveare, è un coworking, cioè uno spazio condiviso per il lavoro specificatamente pensato per le mamme: ha, infatti, uno spazio baby, dove le mamme possono tenere i loro piccoli. Gli spazi de L’Alveare sono stati concessi in convenzione dal Comune di Roma Capitale. E’ nato da un’idea di Città delle Mamme, associazione di volontariato che organizza attività a sostegno della genitorialità e promuove progetti per una educazione “senza stereotipi”.
9. Salvamamme
Sempre a Roma c’è Salvamamme, un’organizzazione non profit per il sostegno alle mamme sole e in condizioni economiche e sociali disagiate. Salvamamme crede nella solidarietà come valore fondante della persona ed organizza incontri e attività per sostenere le mamme in tutti gli aspetti della loro vita, da quello psicologico e quello sanitario, passando per raccolte di solidarietà.
10. Le cicogne
Le Cicogne sono state tra le prime a unire il digitale alla vita da mamma, creando un network di babysitter pronte ad aiutare nel momento del bisogno. Con un sito ed un’app, Le Cicogne mettono in contatto le mamme con le ragazze che si offrono come babysitter. Le ragazze vengono valutate con un sistema di feedback da parte dei genitori ed i pagamenti sono digitali.