Quanto sarà centrale X nella campagna elettorale USA? Nelle scorse ore Elon Musk ha parlato con Donald Trump su Spaces, in una conversazione tenutasi non senza qualche problema tecnico. Al di là di questo non si può dire non sia stato un successo mediatico: 1 miliardo gli account raggiunti. Per spirito bipartisan il Ceo di Tesla ha detto che avrebbe piacere di parlare con la candidata democratica Kamala Harris su Spaces.
Per il momento la vicepresidente non ha ancora comunicato se accetterà o meno l’invito. Fin da quando ha acquisito Twitter – poi divenuto X – Musk ha parlato del suo obiettivo di trasformare la piattaforma nella piazza digitale del free speech contro ogni forma di censura. Da allora, tuttavia, molti critici hanno osteggiato questa politica, che non metterebbe freno alla diffusione delle fake news.
Tra le tante cose dette durante l’evento su Spaces Trump è tornato a parlare di colpo di stato e di imbroglio messo in piedi dai democratici nel 2020, quando ha perso alle elezioni contro Biden. Musk ha rincarato la dose dicendo che a suo avviso Harris sarebbe una candidata di estrema sinistra.
Kamala Harris sta guadagnando terreno nei sondaggi rispetto al suo sfidante Trump. Se nelle settimane precedenti al ritiro di Biden, l’ipotesi che diventasse la candidata alla Casa Bianca non entusiasmava i più, la situazione è cambiata rapidamente. Non solo ha raccolto milioni di dollari in pochissimo tempo per sostenere la campagna, ma è anche riuscita a impostare il proprio tone of voice. Uno dei messaggi principali per contrastare Trump e il suo candidato vicepresidente Vance è descriverli come “weird“, ossia strani.