Scomparsa nell’agosto scorso all’età di 56 anni, Susan Wojcicki è stata Ceo di YouTube e per buona parte della sua vita uno dei volti più importanti della Silicon Valley. Nel 1998 a Menlo Park, la donna affittò il proprio garage a Larry Page e Sergey Brin, due studenti all’epoca sconosciuti dando così una prima sede a Google.
Nelle scorse ore YouTube ha pubblicato un articolo che Susan Wokcicki aveva scritto nelle ultime settimane di vita con l’obiettivo di renderlo pubblico in autunno. «Alla fine del 2022 mi è stato diagnosticato un cancro ai polmoni. Non avevo quasi nessun sintomo e all’epoca correvo pochi chilometri al giorno. Non avevo mai fumato, quindi la diagnosi mi ha completamente scioccato».
Susan Wojcicki, il post in cui parla della propria salute
«La mia vita è cambiata radicalmente dopo quel giorno – prosegue -. Ho deciso di dimettermi dal mio ruolo di Ceo di YouTube, per concentrarmi sulla mia salute e sulla mia famiglia. Grazie alla medicina moderna, sono riuscita a vivere una vita quasi normale. Ho continuato a far parte dei consigli di amministrazione: Salesforce, Planet Labs e Waymo, oltre che in consigli di amministrazione di organizzazioni non profit come Room to Read e Environmental Defense Fund (EDF). Ma la maggior parte del mio tempo si è concentrata sulla ricerca sul cancro».
«Dopo la mia diagnosi, (io e mio marito, ndr) abbiamo intensificato i nostri sforzi perché abbiamo capito subito che il cancro ai polmoni era poco studiato e incompreso. Da allora – ha proseguito Susan Wojcicki – abbiamo donato milioni di dollari per sostenere la ricerca sulla diagnosi precoce, le nuove opzioni di immunoterapia che potrebbero curare il cancro, la creazione di una comunità di pazienti genotipizzati per comprendere meglio la malattia e la ricerca di base per capire meglio i meccanismi e la scienza alla base dei tumori».
L’ex Ceo di YouTube Susan Wojcicki ha ricordato che il cancro ai polmoni è la prima causa di morte per le donne e che i dati riferiscono un aumento delle diagnosi anche in persone che non hanno mai fumato nella loro vita. «Avere il cancro non è stato facile. Come persona sono cambiata molto e probabilmente la lezione più importante che ho imparato è quella di concentrarmi e godermi il presente! La vita è imprevedibile per tutti, con molte incognite, ma c’è molta bellezza nella vita di tutti i giorni. I miei obiettivi per il futuro sono godermi il più possibile il presente e lottare per una migliore comprensione e cura di questa malattia».
