Spotify non sta andando affatto male in Borsa: in un anno il titolo è cresciuto di oltre il 60%. Un momento propizio per vendere parte delle quote. Fortune e Bloomberg stanno seguendo le operazioni dei vertici della Big Tech svedese: da inizio 2024 avrebbero venduto azioni per più di 250 milioni di dollari, con il Ceo Daniel Ek che ha presentato domanda di vendita per un totale di 180 milioni di dollari.
Tra le figure imprenditoriali più importanti a livello europeo e internazionale, Daniel Ek deve buona parte del proprio patrimonio (4,4 miliardi di dollari) proprio alle sue quote nel gigante dello streaming. Da un po’ di tempo però il suo focus sembra essersi spostato verso un altro settore, quello della salute. Neko Health è la sua nuova startup, annunciata a febbraio 2023 (era in fase stealth dal 2018) e che nell’estate scorsa ha raccolto 60 milioni di euro.
Come funziona la startup Neko Health del Ceo di Spotify
Neko lavora tramite body scan, macchinario tech in grado di verificare lo stato di salute delle persone. Al momento la startup ne ha visitate complessivamente 3mila in una prima clinica aperta a Stoccolma. Come riporta Sifted Neko punta ora a espandersi: Londra è il prossimo obiettivo. Con la sua tecnologia non invasiva, il fondatore del colosso dello streaming sta cercando di sviluppare un’innovazione per prevenire le malattie mediante diagnosi in grado di anticipare le cure.
Una seduta con i body scan di Neko dura al massimo un quarto d’ora: la macchina utilizza più di 70 sensori per raccoglie decine di milioni di dati. L’azienda sarebbe in grado di fornire informazioni utili ai medici sull’eventualità che il paziente possa sviluppare patologie come tumori della pelle, malattie cardiovascolari e diabete. Ci sarebbero 20mila persone in lista d’attesa con un costo stimato a seduta di 250 euro.