La donna che vuole ingegnerizzarti geneticamente. Così si legge nella sua bio su Instagram. Elizabeth Parrish è l’amministratrice delegata di BioViva, società biotech con sede a Seattle. Negli Stati Uniti, come abbiamo più volte raccontato sul magazine, sono diverse le realtà innovative che stanno lavorando su questioni legate alla longevità. In alcune di queste aziende, come Altos Labs, si dice abbiano investito miliardari come Jeff Bezos. La storia di Parrish è però particolare, dal momento che nel 2015 la startup che guida ha comunicato che la Ceo è diventata la paziente zero per testare la propria terapia anti-invecchiamento.
Elizabeth Parrish, perché fa discutere la Ceo della longevità?
Di lei ha scritto il Guardian quasi dieci anni fa. Secondo i primi risultati, questa terapia genetica avrebbe consentito alle sue cellule di bloccare l’invecchiamento e, in buona sostanza, di invertire l’età biologica delle cellule immunitarie di 20 anni. Come si legge sul quotidiano UK, Parrish non sarebbe stata sottoposta ai trattamenti negli Stati Uniti, bensì in Colombia.
Nel 2015 si è infatti recata in sud America per sottoporsi a due terapie sperimentali. Una era un inibitore della miostatina, un farmaco in fase di sperimentazione per la perdita di massa muscolare; l’altra era una terapia della telomerasi, che BioViva sostiene abbia invertito l’età biologica delle sue cellule.
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Perché si fanno studi sulla longevità?
Per quanto possa affascinare e incuriosire, la scelta della Ceo è controversa, dal momento che negli USA non ha ottenuto l’autorizzazione da parte della FDA, non avendo effettuato gli studi pre-clinici per i test sull’uomo. Da qui la scelta di testare su se stessa il trattamento al di fuori degli Stati Uniti. Nel difendersi l’imprenditrice sostiene che il trattamento a cui è stata sottoposta non è priva di rischi, ma aggiunge che molti farmaci approvati dalla FDA sarebbero responsabili della morte di pazienti.
Su StartupItalia abbiamo sentito diversi esperti. L’obiettivo di diverse biotech impegnate nel settore non è certo quello di mirare all’elisir di lunga vita. Il problema della società odierna è legato alle malattie e ai problemi che le persone vivono per anni, se non decenni, a causa dell’invecchiamento. Ecco perché si parla di longevità in salute. Le ricerche potrebbero inoltre condurre a nuove scoperte scientifiche per il trattamento di patologie.