Altro che Tombola, Risiko e Monopoli. Lasciateli nell’armadio. Quest’anno parenti e amici si sfidano con una caterva di minigame assurdi, semplicemente demenziali
Se conoscete la serie (a proposito, qui la recensione di WarioWare: Get It Together!), saprete già cosa significa ricevere un biglietto d’invito per trascorrere il Natale da Wario. Vuol dire rendere le ormai prossime feste una vera festa, di quelle in cui ci si scatena, si perdono le inibizioni e si ride tantissimo. Insomma, lasciate stare i giochi da tavolo: quest’anno il protagonista delle attività postprandiali sarà WarioWare Move It!.
WarioWare: Move It!, Wario è il re delle feste
Per questo nuovo capitolo Nintendo e Intelligent Systems hanno voluto compiere una netta sterzata rispetto all’episodio uscito nel 2021: l’intero sistema di controllo, infatti, è stato affidato ai sensori di movimento dei Joy Con di Switch. Va da sé, quindi, che non è possibile giocarlo con i gamepad tradizionali.
Esattamente come nel vecchio WarioWare Smooth Moves per Wii (qui per darvi una rinfrescata alla memoria, visto che uscì nel 2007), i sensori di movimento inclusi nei controller permettono al vostro corpo (dalla testa alla punta dei piedi) di trasformarsi nel pad di gioco, rendendo tutto incredibilmente divertente e delirante.
Ci si deve scatenare come se non ci fosse un domani, mettendosi in pose volutamente ridicole. La follia dei minigame, poi, fa il resto, dato che i movimenti da minare serviranno a compiere le azioni più improbabili del mondo, come covare un uovo, scaccolare un naso o muoversi come un’alga cullata dalle onde in una prateria oceanica per non farsi scorgere dagli squali che pattugliano la zona.
E via di questo passo, perché sono oltre 200 i minigiochi che compongono il variegato ed esplosivo menu di WarioWare Move It!, tutti da pochi secondi, nella miglior tradizione della serie. Sia la brevissima durata sia l’assenza di gamepad da impugnare e combinazioni di tasti da dover apprendere rendono il party game di Nintendo incredibilmente accessibili a tutti: nonni, suoceri, nipotini e cuginetti assortiti.
Piccola nota a margine: WarioWare Move It! sarebbe il primo titolo a mostrarci la nuova voce di Wario dopo l’addio al leggio di Charles Martinet, storico doppiatore di casa Nintendo, ma il gioco è interamente localizzato in italiano e l’attore che interpreta il borioso panzerotto giallo se l’è cavata egregiamente.
L’Isola Solospasso in cui verremo ospitati per tutta la durata del party permette di declinare il divertimento anche con una modalità storia pensata per il gioco in solitaria. Non è affatto malaccio. Ma naturalmente, anziché scalmanarci da soli davanti alla tv del salotto, noi preferiamo dar spettacolo con parenti e amici, perciò consigliamo il gioco solo a chi avrà modo di goderselo in compagnia (ovviamente inframezzandolo con Super Mario Bros. Wonder). Ravviverà le vostre serate come ben pochi altri videogame. E aiuterà a smaltire torroni e panettoni.