Limitare il tempo davanti allo schermo, scegliere il gioco giusto, no assoluto alla violenza e altri suggerimenti utili per far divertire i bambini, senza preoccupare i genitori
I videogiochi sono molto divertenti, sia per gli adulti che per i bambini, ma in ogni caso è sempre importante stare attenti e limitare il tempo davanti allo schermo, soprattutto quando a giocare sono i più piccoli. Ecco alcuni consigli per quei genitori che sono preoccupati o che si sentono in colpa, semplicemente perché i propri figli passano il tempo davanti a una consolle anziché a lezione di violino o di pianoforte. Nessun problema, l’importante è mantenere sempre un certo equilibrio.
Quali videogiochi dovrebbero usare i bambini
Bisogna invogliare i bambini a creare dei mondi o delle situazioni: giochi come Minecraft, LittleBigPlanet, Lego World o Super Mario Maker stimolano molto l’immaginazione. Ad esempio, Super Mario Maker può essere utile per insegnare ai propri figli l’arte e il disegno sotto forma gioco.
Suggerimento: Se siete un giocatore degli anni ’90 o 2000, prendete in considerazione di far conoscere a vostro figlio alcuni dei vostri vecchi giochi preferiti. Negli ultimi tempi sono stati fatti dei remake di classici come Ratchet & Clank e Crash Bandicoot, oltre a nuovi epoisodi di alcuni giochi ricordati con affetto, come Legend of Zelda e Mario Kart.
Quanto tempo dovrebbero trascorrere a giocare
Idealmente, i bambini dovrebbero trascorrere le loro giornate all’aperto, e godere di ottime cose come la lettura di libri, frequentare lezioni di musica. Ma i bambini hanno bisogno anche di tempi di inattività. È una questione di equilibrio .
Suggerimento: Non ci sono linee guida ufficiali per il tempo davanti allo schermo. L’ American Academy of Pediatrics, però, raccomanda il divieto assoluto davanti allo schermo per i bambini di età inferiore ai 18 mesi, seguito di un massimo di un’ora al giorno fino all’età di cinque anni. Non c’è nessun numero consigliato di ore per i bambini di età compresa tra i sei in su, ma stare più di un paio d’ore al giorno non è probabilmente una buona idea.
Qual è il modo migliore per tenere lontano i bambini dai videogiochi
Può essere più semplice concordare il limite di tempo all’inizio della sessione di gioco. Bisogna avvertirli cinque minuti prima dello scadere del tempo, in modo da avere la possibilità di salvare i loro progressi.
Suggerimento: Per i più piccoli, utilizzare un timer da cucina per impostare il limite di tempo concordato e in un posto visibile.
I bambini vanno tenuti lontano dai giochi violenti
Sempre. Anche quando sono a casa di un amico, è necessario parlare con i genitori dell’altro bimbo e chiedere di tenerli sotto controllo.
Suggerimento: C’è una mancanza di prove conclusive circa il legame tra videogiochi e comportamenti violenti. E’ molto improbabile che una piccola quantità di esposizione davanti allo schermo trasformi i bambini in dei maniaci omicidi. La cosa importante è mantenere un dialogo aperto.
Soprattutto, ricordate che i videogiochi sono brillanti, e possono essere un ottimo svago per i bambini. Possono insegnare a creare, giocare, e anche a come perdere. Sono emozionanti, stimolanti, spaventosi, belli e divertenti. A volte tutto allo stesso tempo.