Il prodotto in campagna di finanziamento su Kickstarter dovrebbe riuscire a riflettere il calore e a permettere la cottura in appena 90 secondi a casa. Ma che ne sarà del rito antico dei maestri pizzaioli?
Mattoncini di pietra sapientemente sovrapposti a formare una cupola che diventa bianca quando raggiunge la giusta temperatura. Il rito dell’accensione con legna da accantonare in un angolo prima di inserire gli alimenti. Un’attesa di pochi minuti per vedere cuocere un disco di pasta ricoperto di pomodoro e mozzarella che ai più è noto come pizza. Ecco. Dimenticatevi tutto questo romanticismo e date uno sguardo a Kickstarter dove da pochi giorni è stato lanciato un prodotto che promette di essere efficiente proprio come un forno a legna nel preparare la famosa pizza napoletana.
© kickstarter
Un forno professionale a casa
Si chiama Pizza Shelf e fondamentalmente è una teglia in acciaio. Basta posizionarla nel forno di casa sulla griglia più alta, accendere il forno alla massima temperatura con il grill attivato e aspettare appena 90 secondi per la cottura. Vi chiederete: come fa una teglia a sostituire un rito antico affidato alle mani sapienti di pizzaioli che si tramandano la loro arte di generazione in generazione? La risposta probabilmente non soddisferà gli appassionati che girano in lungo e in largo i locali della loro città per trovare l’impasto e la cottura perfetti, ma tant’è. Il dispositivo riesce a riflettere il calore e a ricreare quindi le condizioni di cottura delle pizzerie. I forni professionali possono superare i 400 gradi mentre i forni domestici si fermano nella maggior parte dei casi a 250 gradi.
Questione di gusti
La pizza è talmente iconica e rappresentativa di una certa cultura culinaria che inevitabilmente questa proposta suscita la curiosità degli utenti che magari fino a questo momento preferivano ordinare la loro amata pizza e farsela portare a casa. La campagna di finanziamento su Kickstarter ha già raccolto 15mila dollari e la distribuzione comincerà nel mese di agosto 2018. Converrà lanciarsi in questo acquisto? I più pragmatici probabilmente non avranno problemi a dire di sì visto che si risparmia tempo e si può avere una pizza fatta in casa con poco sforzo. Ma la vera domanda è: vale la pena abbandonare il gusto un po’ fumoso e bruciacchiato di quelle palline di pasta stese sul marmo e poi rigirate accanto alla fiamma viva per pochi secondi prima di finire bollenti e filanti nel nostro piatto? Questione di gusti.