Questa volta pigiare a caso sullo schermo vi farà perdere
Strange Beat Games è una software house indie italiana, fondata nel 2014 da Alessandro Montoli. Per Nintendo Switch ha sviluppato Treasures of The Roman Empire, videogioco punta e clicca ambientato in un’antica Roma molto cartoon, piena di simpatici consoli, soldati e prigionieri protagonisti di biomi 2D in cui il nostro obiettivo è fare incetta di risorse. Il genere non è propriamente di massa e, come abbiamo già visto in altri prodotti simili, il rischio ripetizione è dietro l’angolo. Con nostra piacevole sorpresa, abbiamo però apprezzato un elemento all’apparenza minimal del game design, che tuttavia rende l’esperienza meno caotica e la vittoria tutt’altro che fortuita.
Treasures of The Roman Empire è un susseguirsi di livelli in situazioni all’aperto e al chiuso, all’epoca dell’antica Roma. Con un puntatore che potrà scorrere molto lentamente o scattare schiacciando il tasto R, dovremo scovare una moneta d’oro, una collana e molto altro che ci verrà richiesto all’interno della mappa di gioco. Si passa al livello successivo soltanto una volta terminato il menu. Nei primi secondi di gioco scoprirete che il game over si raggiunge in un attimo se si inizia a schiacciare A a manetta. Questo perché il punta e clicca ha un numero massimo di cercate, obbligando così il gamer a pensarci due (meglio tre) volte prima di rompere un barile o cliccare su un teschio dietro cui potrebbe nascondersi qualcosa (oppure nulla).
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Questa semplice meccanica rende Treasures of The Roman Empire diverso rispetto ad altri titoli come, ad esempio, quelli targati Ocean Media. Se è vero che parliamo di videogiochi dove l’abbondanza straripante di dettagli negli scenari stimola l’occhio di falco che è in noi per trovare l’oggetto nascosto, d’altra parte la frustrazione talvolta ci ha suggerito di pigiare a caso sullo schermo, sicuri che qualcosa avremmo pescato. A proposito, Treasures of The Roman Empire non sfrutta la funzione touch della Switch.
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A livello grafico Treasures of The Roman Empire è un titolo perlopiù statico, ma con alcuni elementi che rendono le mappe un filo dinamiche, soprattutto per via di quegli omini dell’antica Roma che camminano da destra a sinistra e di minime ma piacevoli animazioni ambientali. Alcuni oggetti sono interattivi e cliccandoci sopra si otterrà un effetto che, magari, vi illuminerà la strada. Consigliamo anche di punzecchiare romani che fanno la siesta, per fare cadere dalle loro tasche monete d’oro. Oltre non andiamo, per lasciarvi il bello della scoperta.