Arriva al traguardo The Grand Tour, la travagliata trasmissione automobilistica di Amazon Prime che ha provato a raggiungere i fasti dell’originale show della BBC Top Gear, senza però mai riuscire a sollevarsi da copia un po’ sbiadita e stanca, questo nonostante il team, davanti e dietro le telecamere, fosse quello di sempre.
Quando andrà in onda l’ultima puntata di The Grand Tour?
All’inizio di quest’anno, non fossero bastati gli eloquenti post su Instagram del principale protagonista, Jeremy Clarkson ha confermato che non intende girare altri episodi di The Grand Tour.
Questo significa, quindi, che quelli realizzati in Africa nel 2022 saranno gli ultimi, dopodiché calerà il sipario. C’è perciò grande attesa sulla messa in onda dell’ultimo episodio (il penultimo, The Sand Job, che ha visto Clarkson e i suoi inseparabili compagni Richard Hammond e James May alle prese col deserto infuocato della Mauritania, è stato rilasciato nella seconda metà di febbraio di quest’anno).
Dove sarà ambientato e quali auto saranno le protagoniste?
«Non posso dirvi in che data uscirà, quindi non dirò che è settembre», ha spiegato James May intervenendo a un podcast della sua ex emittente, la britannica BBC. Quindi il giornalista ha aggiunto: «Posso dire tutto quello che voglio adesso, francamente».
Insomma, sembra proprio che l’ultima puntata di The Grand Tour, che vedrà i tre ancora in Africa, nello Zimbabwe, a bordo di una Lancia Beta Montecarlo, una Triumph Stag, e una Ford Capri, arriverà sul servizio in streaming dell’e-commerce fondato da Jeff Bezos subito dopo la tradizionale pausa estiva.
Ma siamo davvero sicuri che sarà l’ultimo della serie? James May pare concordare con Clarkson, definendo «improbabile» un loro ritorno al volante di un programma di auto. «Quando ho iniziato a farlo nel 2003 – ha detto rivelando di non aver mai creduto troppo nella formula alla base dello straordinario successo della trasmissione originale per la BBC – ho pensato che fosse quasi uno scherzo. Credevo che sarebbe durata pochi anni. Ed eccoci qui, grigi, avvizziti e cadenti. E abbiamo appena smesso di farlo».