Dalla Spagna un indie platform che avrebbe potuto dare di più
Nell’universo indie si trovano soluzioni di game design originali, spesso tanto folli da acchiappare subito il gamer. D’altra parte scopriamo pure tentativi non andati proprio a buon fine. Disponibile per Nintendo Switch, Super Jagger Bomb rappresenta un platform arcade che avrebbe anche del potenziale, se non che i livelli si riducono ad azioni ripetitive in schermate fisse che rendono l’esperienza un filo noiosa. Sviluppato dalla software house spagnola CheapeeSoft Games e pubblicato da Eastasiasoft, il protagonista è un supereroe di cui poco si sa e che non è nemmeno troppo nitido sullo schermo: il suo compito è raccogliere bombe sparse un po’ ovunque, senza farsi nemmeno sfiorare da nemici che spunteranno giusto per dare fastidio.
Non ci sono combattimenti in Super Jagger Bomb ed è un vero peccato non avere la possibilità di sferrare calci o far esplodere proiettili. Avrebbe senz’altro reso il videogioco più movimentato, aggiungendo dinamiche strategiche che andassero ben al di là del raccogliere bombe senza farsi prendere. Invece si gioca a una sorta di nascondino allo scoperto, in cui il nostro obiettivo è raccogliere più punti possibili. Come? Non soltanto raccogliendo gli ordigni, ma facendolo nell’ordine corretto.
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Basterà insomma orientarsi con la bomba illuminata di turno e, dopo averla raccolta, ci verrà facilmente indicato il percorso verso la successiva. Non sarà sempre in discesa, soprattutto perché il comparto platform di Super Jagger Bomb prevede spazi abbastanza stretti in cui non sempre è possibile passare. Le vite sono tre e, come anticipato, non c’è appello: basta un tocco per morire. Immancabili i bonus che, in momenti fatidici del livello, possono far piazza pulita di tutti gli avversari, oppure regalarci una vita extra quando siamo agli sgoccioli.
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Purtroppo Super Jagger Bomb non raggiunge la sufficienza anche per via di un’eccessiva rigidità dei movimenti del nostro avatar. Senza considerare poi i fondali, sì vari e colorati, ma decisamente troppo acerbi nel caratterizzare una metropoli di notte o un paesaggio egiziano. A quel prezzo sullo store Nintendo può far gola giusto a chi è appassionato di platform indie e vuole dare una chance alle realtà emergenti.
