L’ufficialità è appena arrivata dalla UEFA: il calcio si ferma
L’annuncio ufficiale è arrivato pochi minuti fa: la UEFA ha deciso lo stop della partite di Champions ed Europe League per contrastare l’emergenza coronavirus. La pandemia colpisce il torneo calcistico più importante al mondo, mentre altri eventi sportivi in calendario nei prossimi mesi rischiano di subire la stessa sorte. Ci sarebbero gli Europei a giugno e le Olimpiadi di Tokyo tra luglio e agosto sembrano sempre meno al sicuro. «La UEFA – come si legge sul sito ufficiale – ha invitato i rappresentanti delle 55 federazioni affiliate, i consigli della European Club Association e delle leghe europee e un rappresentante di FIFPro a un meeting in videoconferenza per martedì 17 marzo, per parlare delle modalità di risposta del calcio europeo alla pandemia».
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Champions ed Europa League: il calcio si ferma
I danni economici per il mondo del calcio saranno forse incalcolabili, ma il bene più prezioso in questo momento – la salute pubblica – ha obbligato la UEFA a una decisione che molti giudicano comunque tardiva. La sospensione delle partite di Champions ed Europa League potrebbe facilitare la chiusura dei campionati nazionali, anche se la pandemia in corso obbliga qualsiasi soggetto, dal singolo cittadino alle imprese, a pensare giorno per giorno. Al momento nessuno sa con certezza quando la normalità tornerà di nuovo sui campi da calcio.
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In the light of developments due to the spread of COVID-19 in Europe and related decisions made by different governments, all UEFA club competitions matches scheduled next week are postponed. #UCL and #UEL quarter-final draws have also been postponed.
Full statement: 👇
— UEFA (@UEFA) March 13, 2020
A fermarsi sono ormai quasi tutte le competizioni sportive. Dopo la breve parentesi delle partite a porte chiuse, purtroppo è arrivata la notizia dei primi contagi anche tra i giocatori di Serie A e di altri campionati stranieri che ha spinto squadre e leghe a chiedere uno stop definitivo. La UEFA ha comunicato che «le date di recupero delle partite verranno comunicate a tempo debito».