In seguito al provvedimento deciso dal tribunale di Taranto, la società di produzione indipendente Groenlandia e Disney hanno trovato una soluzione temporanea per la messa in onda della serie che inizialmente si intitolava “Avetrana – Qui non è Hollywood“. Da ora in poi si chiamerà “Qui non è Hollywood”, senza il nome del piccolo centro pugliese dove avvenne il delitto che fu al centro del clamore mediatico, e sarà disponibile in Italia su Disney+ a partire da domani, 30 ottobre.
Qual è l’iter legislativo?
La soluzione temporanea rappresenta un tappabuchi in attesa dell’udienza fissata per il 5 novembre, che entrerà nel merito della questione. Intanto, il titolo è stato, appunto, modificato. La serie basata sull’omicidio di Sarah Scazzi, accaduto nel 2010 nel comune pugliese di Avetrana, in 4 puntate da 60 minuti l’una ripercorre la tragica vicenda proponendo i vari punti di vista dei protagonisti della storia, dallo zio Michele a Cosima e Sabrina, attualmente in carcere condannate all’ergastolo, alla madre di Sarah, Concetta Serrano.
Tra gli interpreti ci sono Vanessa Scalera, nel ruolo di Cosima Misseri, Paolo De Vita in quello di Michele Misseri, Giulia Perulli nei panni di Sabrina Misseri, Imma Villa in quelli di Concetta Serrano, Federica Pala nel ruolo di Sarah Scazzi. Anna Ferzetti è invece la giornalista Daniela, Giancarlo Commare è Ivano e Antonio Gerardi interpreta il maresciallo Persichella. Il regista è Pippo Mezzapesa, che ha scritto la sceneggiatura con Antonella Gaeta, Davide Serino, Carmine Gazzanni e Flavia Piccinni. La serie è prodotta da Matteo Rovere.