Da Eko Software un titolo per gli appassionati di uno degli sport più nobili
Siamo nel pieno del torneo Sei Nazioni 2022 e se siete appassionati sia dello sport giocato in campo sia in console, allora potreste gioire nello scoprire che Rugby 22 è disponibile anche su Xbox Series X/S. Di tutte le discipline, forse questa non è quella che ha fatto più incetta di gamer nel corso degli anni. La community di tifosi è nutrita e senz’altro tra le più sportive (viva il terzo tempo!). La casa di sviluppo Eko Software ha così raccolto il difficile compito di accontentare chi a FIFA preferisce la palla ovale, senza dimenticarsi dei tanti potenziali videogiocatori che potrebbero essere conquistati con un gameplay fluido e non punitivo se non hanno mai sentito parlare di breakdown o drop kick.
Conoscere le regole del rugby non è una passeggiata. Per i neofiti, Rugby 22 risponde (in parte) ad alcuni dubbi, grazie a un tutorial che suggeriamo a tutti quelli che non vogliono rischiare di inciampare nell’immediata frustrazione. Se finora ne avete ignorato le regole, meglio evitare di fare figuracce in campo contro gli All Blacks. L’allenamento vi spiegherà le basi del gioco, facendovi comprendere le meccaniche base, a cominciare dai passaggi. Ogni elemento è proposto in mini capitoli che vanno completati, proprio come a scuola. Pad alla mano, sarà fondamentale dosare il tutto per un gioco fluido che vada dritto alla meta. Imparate a placcare e a gestire i titolari se volete migliorare partita dopo partita.
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Prima di affrontare la modalità Carriera, vi suggeriamo poi di impratichirvi con la Partita Veloce, che può funzionare sia in locale sia online. A disposizione ci sono oltre 50 squadre ufficiali, che garantiscono al titolo quella solidità di fondo nell’esperienza di gioco. Governare la nostra nazionale o il Sud Africa saprà regalare emozioni a chi è appassionato di uno degli sport più nobili. Un vero peccato però che siano assenti le licenze per gli stadi (e, a dirla tutta, non tutte le squadre sono al completo con i giocatori).
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Rispetto ad altri sport che hanno saputo fare il salto di qualità nell’esperienza complessiva in console, i titoli di rugby sembrano rimasti indietro. Detta altrimenti, Rugby 22 non ha stabilito nuovi canoni per quanto riguarda lo sport videoludico. C’è sì il divertimento e la possibilità di affinare le tattiche di gioco per ispirarsi ai campioni in carne e ossa. A livello grafico è tuttavia evidente che i volti di alcuni giocatori non rappresentano nessun reale campione, ma avatar immaginari.