Dalla cittadina di Angoulême, nella Francia occidentale, una startup innovativa ci propone un videogioco che pare un origami animato
Yoshi’s Story e Paper Mario hanno dimostrato al mondo che anche videogame ambientati in meravigliosi mondi di cartone possono essere epici e onirici. I bimbi, del resto, lo sanno da sempre e con la forza dell’immaginazione sono in grado di trasformare una confezione di cereali in una fortezza da espugnare e il cucchiaio della colazione in una catapulta. Nessuno, però, si era mai spinto a farci giocare con delle scatole. Nessuno prima di Pile Up! Box by Box, in uscita tra qualche giorno su Xbox One, PlayStation 4 e Nintendo Switch.
Non è certo un mistero che, a livello artistico, Pile Up! Box by Box sia imbevuto di essenza “papermariesca”. Basta prendere uno screen di questo titolo francese e uno a caso di Paper Mario The Origami King o Color Splash per notare una certa parentela, anche cromatica. Non che sia un difetto: se non si prende spunto dai migliori, da chi?
Pile Up! Box by Box è come una scatola di cioccolatini: non sai mai…
Sviluppato dalla startup francese Seed by Seed di Thaïs Arias, il gioco oggetto dell’odierna recensione percorre però strade tutte sue, affondando le radici della propria ragion d’essere nel multiplayer cooperativo. Di fatto, Pile Up! Box by Box è un bizzarro miscuglio tra un’avventura platform e un party game per tutta la famiglia.
L’intero titolo presenta una progressione suddivisa per stanze nelle quali, per proseguire, è necessario risolvere semplici enigmi, la maggior parte dei quali richiederà, appunto, una certa cooperazione con gli altri tre giocatori. Fino a quattro persone potranno animare altrettante scatole (personalizzabili) e prendere parte a Pile Up! Box by Box.
Gli enigmi sono quanto mai di più semplice e “già visto” in avventure del genere e vanno dal premere interruttori a mettere in moto piattaforme a tempo, passando per l’immancabile posizionamento strategico di alcuni ordigni utili a ripulire il passaggio da oggetti ingombranti.
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Tutto questo diventa però decisamente più movimentato grazie alla presenza di altri giocatori, soprattutto se sono di abilità differenti. In quattro, la situazione diventerà subito assai più caotica, per esempio quando si maneggiano ordigni esplosivi e in squadra si hanno mamma e nonno. Ma è appunto questo il divertimento che tenta di suscitare Pile Up! Box by Box.
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Come in New Super Mario Bros. U, sarà possibile prendere in braccio i giocatori meno esperti così da aiutarli a superare i frangenti maggiormente ostici. In Pile Up! Box by Box impilarsi servirà anche per superare gli enigmi e scagliare i propri compagni d’avventura in zone altrimenti inaccessibili dal gruppo. Potrete dunque immaginare cosa accada quando, invece che raccogliere e scagliare una bomba, agguanterete per caso un famigliare che vi sta vicino…
Completa l’offerta ludica della produzione francese una piccola rassegna di minigiochi a se stanti, come il calcio, utili a svagarsi e ad assaggiare qualcosa di diverso, rispetto alla portata principale. Insomma, Pile Up! Box by Box non rivoluzionerà certo il mondo delle avventure 3D, ma nemmeno era il suo obiettivo. In compenso dà rinnovata profondità ai party game, permettendo a quattro famigliari o quattro amici di condividere la medesima avventura, che in solitaria sarebbe un po’ stantia ma in gruppo è capace di svoltarvi un sonnacchioso sabato sera casalingo.