Su Windows è disponibile il prototipo. Presto la software house lancerà il crowdfunding
Si chiama Palestine Skating Game il videogioco su cui sono al lavoro cinque sviluppatrici sparse in tutto il mondo. Una di loro si trova a Gaza, dove la situazione umanitaria continua a peggiorare a oltre un mese dalla strage di Hamas del 7 ottobre. La storia di questa startup è stata ripresa dal sito Aftermath, con un’intervista alla persona alla guida il progetto, in cui si racconta l’origine di un progetto che nelle prossime settimane dovrebbe avviare la campagna di crowdfunding. Il prototipo del videogioco è disponibile per Windows e qui sono visibili alcune immagini messe a disposizione dal team. Ambientato a Betlemme, il titolo mette il gamer nei panni di una skater e street artist, che deve girare la città senza farsi scoprire dalle autorità. A ispirarne la trama è la sitcom We Are Lady Parts, che racconta la storia di un gruppo punk rock di ragazze musulmane. Il videogioco era già in fase di sviluppo prima dei fatti del 7 ottobre, ma a seguito di quegli eventi il lavoro per tutte loro è cambiato.
Con Palestine Skating Game il team di sviluppo vuole rappresentare la cultura araba nel settore gaming. Dimostrazioni di solidarietà sono arrivate anche da parte della community di Roblox nelle scorse settimane, dove molti utenti hanno sfilato sulla piazza virtuale manifestando per la causa della Palestina. «Spero di poter contribuire a far conoscere la nostra causa a molte più persone – ha raccontato nell’intervista la responsabile protetta dall’anonimato -. In breve, questo è il mio modo di resistere all’ingiustizia che abbiamo dovuto affrontare e che continuiamo ad affrontare da decenni».