Auroch Digital ci ricorda che i giochi da tavolo non invecchiano mai
Chi ha giocato almeno una partita a Risiko, fosse anche con le migliori intenzioni di non farsi trascinare dalla competizione e dalla rabbia, ebbene sa quanto possa rodere perdere un territorio, l’Africa o vedere i propri piani rovinati. Se però le maratone in soffitta dagli amici hanno forgiato la vostra adolescenza, allora potreste esercitarvi meglio sulla strategia in console. Per Xbox Series X/S è disponibile Ogre, RPG sviluppato da Auroch Digital, software house di Bristol, nel quale siamo generali di un esercito composto da carri armati e altri mezzi pesanti per conquistare territori su una mappa che, inevitabilmente, vi ricorderà il gioco da tavolo più famoso.
In realtà, come spiegato dagli stessi sviluppatori, a ispirarli nella realizzazione di Ogre è stato il wargame targato Steve Jackson Games. Poco importa delle origini: il gameplay del videogioco è semplice e si presta a giocatori che hanno la passione non soltanto del modellismo, ma anche di storia delle istituzioni miliari. Senza troppi virtuosismi grafici, è alla sostanza che si bada, con missioni che richiedono la giusta strategia per essere portate a termine.
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Il vantaggio di titoli come Ogre deriva soprattutto dalla rigiocabilità, praticamente infinita in simili casi. Immancabili i dadi per farvi provare quella sensazione di precarietà a ridosso delle mosse decisive. Niente male le animazioni che, in miniatura, genereranno esplosioni e caos. Come visibile dalle immagini della nostra recensione, il terreno di gioco richiama esattamente la base di un gioco da tavolo. E siccome questi ultimi non andranno mai fuori moda, occasioni del genere sono un ottimo modo per farsi tornare la voglia.
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