La milanese Milestone si conferma tra le sofware house più preparate nello sviluppo di titoli sportivi
Dagli studi meneghini di Milestone arriva l’ultimo capitolo (solo in ordine cronologico, tranquilli) di Monster Energy Supercross. Poche vere novità di rilievo ma il titolo in compenso conferma la bravura della software house italiana – famosa per serie come MotoGP, MxGP, WRC e Sébastien Loeb Rally Evo -, nel campo dei titoli corsaioli.
Non abbiate paura di sporcarvi
Forte del marchio ufficiale dell’omonima competizione e, dunque, dell’intero roster di piloti della stagione 2019 (parliamo di un centinaio di sportivi tra cui scegliere provenienti dalle categorie 450SX e 250SX), Monster Energy Supercross 3 consente all’appassionato di provare nel modo più fedele possibile le emozioni vissute seguendo le gare in televisione.
Rispetto ai precedenti episodi, la novità maggiore è la possibilità accedere alle funzionalità e alle sfide dalla cooperativa online anche all’interno dell’area Compound della leggendaria Supercross Test Area in California. I piloti digitali che accederanno a questa zona di prove tipicamente free-roaming potranno allenarsi, correre e girare liberamente da soli ma, soprattutto, in coop a 4, tramite la modalità di gioco online, come spiegato dettagliatamente nel video che segue.
Ma dove Monster Energy Supercross 3 dà il meglio di sé è senz’altro nello sterminato editor dei tracciati che permette al giocatore di sbizzarrirsi come un bambino in spiaggia alle prese con la costruzione delle piste delle biglie. Del resto, già di per sé questo tipo di competizione, in cui si passa più tempo con la moto in aria piuttosto che con le gomme nel fango, si presta alla costruzione di tracciati spericolati e spettacolari.
Ma non crediate che Monster Energy Supercross 3 sia un titolo facile. Salvo che non abbiate spolpato i precedenti capitoli, difficile arrivare sul gradino più alto del podio la prima volta che si impugna il pad. La produzione Milestone richiede infatti un buon periodo dedicato all’allenamento, in cui soprattutto si impara a non finire con il sedere a terra dopo ciascuna evoluzione e a ripartire senza perdere preziosi centesimi di secondo appena si rimettono le ruote sull’asfalto. Anzi, nel fango.
Altra novità di Monster Energy Supercross 3, disponibile su PC, PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch e Google Stadia, riguarda proprio la cura riversata per ricostruire digitalmente il fango e, più in generale, le condizioni atmosferiche.
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Del resto l’ossatura di Monster Energy Supercross 3 è rappresentata da un motore fisico tutto nuovo che fa più che egregiamente il proprio lavoro anche se, come nel secondo capitolo, continuiamo a lamentare il fatto che le moto non imprimano nel terreno, soprattutto, quando piove, il dovuto solco. Migliorata invece la realizzazione delle platee, così come dei fuochi d’artificio, veri protagonisti in competizioni dall’alto tasso di spettacolarità. Dopo l’ottimo secondo capitolo chiara l’intenzione di Milestone di non strafare, preferendo consolidare i risultati raggiunti. Una scelta condivisibile che fa di Monster Energy Supercross 3 il miglior titolo del suo genere in circolazione.