Secondo una ricerca di Trainline, il 76% degli italiani ama viaggiare in treno, un dato superiore alla media europea (72%). Quest’anno gli spostamenti di durata superiore ai 4 giorni sono aumentati del 16%, complice anche il lungo ponte del 25 aprile e la ricorrenza a metà settimana del primo maggio. Ma quali sono le mete preferite scelte dagli italiani che si spostano in treno o bus per trascorrere la Festa dei lavoratori fuori porta?
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Le mete preferite dagli italiani in vacanza
Sempre secondo il sondaggio di Trainline, quest’anno sul podio delle città più prenotate dagli italiani, in questo periodo di lunghi weekend, ci sono Roma, Milano, Napoli, Bologna e Firenze. Tra le mete preferite all’estero si guadagnano il podio Nizza, Parigi, Vienna, Lugano e Innsbruck. Per coloro che amano viaggiare in treno all’estero quest’anno in pole position c’è Nizza, con un +212% di prenotazioni rispetto al 2023, seguita da Monaco, che segna un +187% e Zurigo con un +92%.
Le mete preferite in Italia
Anche Ventimiglia (124%), Napoli (94%) e Salerno (81%) sono tra le città più apprezzate d’Italia, rispettivamente in prima, terza, quinta e settima posizione tra le mete che hanno registrato i maggiori incrementi percentuali rispetto allo scorso anno. Tra le città prescelte per trascorrere qualche giorno all’aria aperta nel Nord Italia ci sono, invece, Bolzano (+75%), Ferrara (+55%), Torino (+49%) e Genova (+43%).
Quanti europei viaggiano in treno?
Sempre secondo la ricerca di Trainline, per quasi due terzi degli europei (62%) il treno è il mezzo di trasporto preferito per trascorrere qualche giorno di vacanza all’interno del proprio Paese. In testa a questa classifica ci sono i britannici (77%), poi i tedeschi (62%). Inoltre, oltre la metà degli italiani (56%) sceglie questo mezzo di trasporto per i weekend lunghi e le vacanze brevi, al di sopra del 10% rispetto alla media europea. 4 persone su 5 (81%) prevedono di utilizzare il treno per organizzare le proprie vacanze all’estero, una tendenza particolarmente evidente tra i giovani, con l’89% degli intervistati che ha tra i 18 e i 25 anni.
