Videogiochi così provocano nostalgia. E, in fin dei conti, non è poi così male
La NEOGEO POCKET COLOR SELECTION continua ad arricchirsi di videogiochi ormai dati per persi. Tra le console che andavano forte qualche decennio fa, in Italia non compariva quella di SNK. Questo non significa che non sia consigliabile farci un salto, ora che su Nintendo Switch è possibile rivivere quel gameplay nostalgico. Megaman Battle & Fighters è uno degli ultimi titoli rilasciati: si tratta di un picchiaduro a schermata fissa in cui dovremo affrontare diversi tipi di nemici. Ci sono quelli più simili a noi, e poi i bestioni.
Il trucco per divertirsi in Megaman Battle & Fighters è studiare i pattern d’attacco dei nemici, accettando il fatto che sarà inevitabile subire danni. Essendo un titolo in 2D, ci si può spostare o verso sinistra o verso destra. Non è saggio rimanere fermi e sparare da un punto fisso, perché l’avversario vi piomberà presto addosso sottraendovi vita preziosa. Molto meglio dare il via a una danza saltellante, che vi permetterà di sorprender il nemico alle spalle scaricandogli addosso i proiettili. Livello dopo livello l’arsenale diventa sempre più letale.
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Megaman Battle & Fighters non è un titolo impegnativo, soprattutto se considerate il fatto che la morte non è punitiva come lo era con titoli simili ai tempi dei cabinati. Un tempo bisognava ricominciare tutto da capo: in questa situazione, il software non ci dà game over, ma semplicemente una nuova possibilità per la vittoria. Senz’altro non accontenterà i gamer più esigenti. Picchiaduro simili devono confrontarsi per forza con i limiti grafici e di spazio imposti dalla console (perfettamente ricreata sulla nostra Switch). Nel complesso, però, le situazioni di gioco variano, così come gli avversari, ciascuno con tecniche di attacco differenti e, in alcuni casi, estremamente veloci.