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All’interno di Magazine 7 una rubrica di 14 puntate che racconterà le storie di successo dei founder italiani. Si parte da sabato 31 marzo alle 12.45 con la storia di Instal
Ci piace raccontare l’innovazione anche in tv e abbiamo scelto di farlo insieme con Barbara Gasperini, ideatrice e regista di un nuovo progetto editoriale di cui siamo partner. Barbara realizza e conduce uno spazio all’interno del programma di attualità “Magazine7” in onda ogni sabato su La7 dedicato a imprese e startup che offrono prodotti, servizi e tecnologie disruptive e competitivi sul mercato, sia italiano che globale.
La rubrica di Barbara Gasperini racconterà anche in televisone le imprese e le startup che offrono prodotti, servizi e tecnologie disruptive e competitive sul mercato, sia italiano che globale. Alcune puntate saranno dedicate a realtà più grandi che abbiano sviluppato percorsi di Open Innovation con le startup, oppure saranno dedicate ad acceleratori e incubatori di impresa nei quali le startup italiane crescono per diventare grandi.
Un percorso con La7
StartupItalia! sbarca in televisione con l’obiettivo di far conoscere le realtà di cui parliamo tutti i giorni sul nostro magazine a un pubblico diverso. Ci piacerebbe che anche grazie a questa nuova rubrica sempre più persone si avvicinassero all’ecosistema delle startup italiane, così da comprenderne l’enorme potenziale. Parlare di innovazione digitale in Italia significa parlare di persone che si sono messe in gioco fondando la loro impresa e convincendo investitori a credere in progetti ambiziosi che potranno migliorare il nostro presente e il nostro futuro. I founder sono imprenditori che, coltivando un’idea ad alto potenziale, creano aziende che danno lavoro a moltissimi giovani e lo fanno sul territorio, senza però tralasciare il mercato internazionale e globale.
Si parte domani con Instal, il progetto nato nel 2014 all’interno di Nana Bianca a Firenze: è lì che i fondatori Paolo Barberis, Alessandro Sordi e Jacopo Marello,hanno deciso di avviare un innovativo startup studio spinti dalla passione per il business mobile, le nuove tecnologie e la Rete. “Definirei Nana Bianca un laboratorio artigiano digitale. Qui mixiamo gli elementi, le risorse, le idee e i capitali”, ci aveva raccontato Sordi.
Instal si è aggiudicata quest’anno il premio per la migliore startup italiana secondo EY. Non solo, è stata anche tra le Top 10 di StartupItalia! Open Summit .
Chi è Instal
L’obiettivo di Instal è rendere più semplice la gestione delle campagne di mobile marketing per gli sviluppatori, per i brand che gestiscono in modo diretto le proprie app, per le agenzie ed i centri media che seguono il processo di acquisizione dei propri clienti.
Oltre a offrire una piattaforma intuitiva, adatta anche ad utenti non esperti che permette a chiunque di caricare e monitorare in tempo reale i risultati delle campagne da un lato e l’andamento dei guadagni dall’altro, Instal mette a disposizione dei propri clienti servizi che vanno dalla Business Intelligence e analisi dei KPI ad attività di digital marketing. La piattaforma è ad oggi utilizzata da 1.200 editori e sviluppatori per monetizzare il proprio traffico mobile, sfruttando le campagne dei circa 600 advertisers iscritti che quotidianamente offrono advertising a CPI (Cost Per Install). 40 persone lavorano per Instal in 5 diversi uffici in Europa, Cina e Stati Uniti, la società opera in più di 150 paesi, con un fatturato di oltre 5 milioni di dollari ed un trend in costante crescita.
La puntata su La7
La puntata è stata girata tra Piazza Gae Aulenti nel cuore della zona Garibaldi a Milano, lo shopping village di Scalo Milano a Locate Triulzi, e il quartier generale di Instal: Nana Bianca a Firenze. Barbara Gasperini con Filippo Satolli, COO della startup, e il CTO Saverio Mucci raccontano come è nata l’idea e in che modo è stato raggiunto il successo. Alla fine della rubrica tre parole compongono l’inizio di un alfabeto dell’innovazione, alfabeto che si comporrà e si completerà nel corso delle 14 puntate.