Il presidente del Venezuela Nicolás Maduro ha stabilito il blocco di 10 giorni per il social X nel Paese, spiegando che la decisione è dovuta alla presunta disinformazione che circola sulla piattaforma di Elon Musk. A fine luglio si sono tenute elezioni parecchio contestate in cui Maduro ha riottenuto la vittoria, anche se gli osservatori internazionali hanno denunciato una situazione non trasparente alle urne.
Maduro VS Musk
Tra il presidente Maduro e Musk lo scontro va avanti da giorni. Il 29 luglio, il giorno dopo le elezioni in Venezuela, il Ceo di Tesla ha pubblicato un post inequivocabile. «Vergogna al dittatore Maduro», ha scritto. Ora X avrebbe dieci giorni di tempo per presentare documenti e informazioni al governo di Caracas per risolvere la questione.
Su StartupItalia stiamo raccontando l’attivismo politico di Elon Musk, che non si interessa soltanto di faccende sudamericane. Di recente ha preso di mira il neo primo ministro UK Starmer, commentando a suo modo quanto sta accadendo in Gran Bretagna a seguito dell’attentato a Southport, nel quale sono state uccise tre bambine. Ma il Ceo di Tesla è ancora più presente nella campagna elettorale americana: dopo l’attentato a Donald Trump ha deciso di supportare il candidato repubblicano in vista delle elezioni di novembre negli USA.