Techcrunch ha avuto la conferma: LinkedIn ha avviato un progetto per lanciare sul social i suoi primi videogiochi. Non si tratterà per forza di titoli riguardanti il mondo del lavoro, ma soluzioni simili a Wordle – un videogioco di cui si è molto parlato negli anni scorsi e acquisito infine dal New York Times. L’obiettivo della società di proprietà di Microsoft è trattenere il più a lungo possibile gli utenti sulla piattaforma.
Che videogiochi ci saranno su LinkedIn?
Queens, Inference e Crossclimb saranno i primi videogiochi sul social, anche se non si sa ancora quando verranno pubblicati . Su X è circolata l’ipotesi secondo cui gli iscritti potranno sfidarsi tra di loro e, di conseguenza, le aziende competeranno nell’agone social per decretare quale sarà quella con i dipendenti più bravi (si spera fuori orario di lavoro).
Il fatto che il social del lavoro stia per buttarsi nel verticale videogiochi non sorprende più di tanto, dal momento che il mobile gaming ha attirato negli ultimi anni anche soggetti come il gigante dello streaming Netflix che ha riservato diversi titoli per gli abbonati.
Conta anche molto il fatto che LinkedIn sia di proprietà di Microsoft – che l’ha acquisita nel 2016 per oltre 26 miliardi di dollari: il gigante di Redmond è uno dei principali attori del mercato gaming e nei mesi scorsi ha concluso la lunga acquisizione della software house Activision per quasi 70 miliardi di dollari dopo numerosi verdetti da parte delle Antitrust di mezzo mondo.