La collaborazione fra la società energetica e l’esposizione di fama mondiale è nata nel 2018 e prosegue anche in vista della 17° edizione della Mostra Internazionale di Architettura
How will we live together? recita il titolo della diciassettesima Mostra Internazionale di Architettura alla Biennale di Venezia. Il chiaro riferimento è all’incerto futuro post pandemia, ma potrebbe esserci un’altra plausibile risposta: vivere in modo più sostenibile e attento nei confronti dell’ambiente. E a dare l’esempio è proprio la fondazione veneziana, che nel 2018 ha stretto una partnership con l’azienda energetica Edison, per valutare l’ottimizzazione energetica delle strutture e l’impatto della Mostra. La soluzione ad alta efficienza energetica è stata applicata alle Corderie dell’Arsenale lo scorso anno, producendo un’importante diminuzione dei consumi.
Biennale sostenibile, un progetto nato tre anni fa
La collaborazione tra la società energetica e Biennale di Venezia nasce nel 2018. In quell’anno, Edison ha avviato una diagnosi energetica innovativa delle principali strutture con la maggiore intensità energetica e impatto della Mostra. Con l’obiettivo di individuare, attraverso tecnologie IoT e moderne tecniche di moderazione, alcuni interventi di miglioramento nell’utilizzo dell’energia.
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La soluzione ad alta efficienza studiata e progettata da Edison è stata applicata lo scorso anno alle Corderie dell’Arsenale, riuscendo a ridurre in modo significativo il consumo energetico della struttura. I risultati indicano infatti una diminuzione dei consumi di energia elettrica superiore al 70%, oltre a evitare l’emissione in atmosfera di 22 tonnellate di CO2 all’anno. Inoltre, l’intervento preserva l’estetica industriale originaria: l’edificio delle Corderie è stato costruito nel 1303 e poi riedificate tra il 1579 e il 1585, sul progetto di Antonio Da Ponte, scultore e architetto celebre per il Ponte di Rialto.
La collaborazione tra Edison e Biennale per la 17
Il percorso condiviso tra l’esposizione di Venezia e la società energetica prosegue dunque anche nella prossima 17. Mostra Internazionale di Architettura, la seconda edizione che vede la collaborazione fra Edison e Biennale. L’evento, fra le più prestigiose e importanti manifestazioni culturali al mondo, si sarebbe dovuto tenere lo scorso anno, ma è stato rinviato per la pandemia. L’esposizione, curata dall’architetto, professore e ricercatore del MIT, Hashim Sarkis, aprirà sabato 22 maggio e terminerà domenica 21 novembre 2021 e si terrà ai Giardini, all’Arsenale e a Forte Marghera.
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Nel periodo della mostra, Edison metterà a disposizione dei visitatori anche alcune postazioni smart, dotate di punti di ricarica energetica, e di Wi-Fi gratuiti, dove sostare per ricaricare il proprio smartphone.