Dopo l’inutile strage che ha sconvolto l’Europa, una legione cecoslovacca tenta di ritornare a casa dalla Russia, dove intanto è scoppiata la guerra civile
Un altro titolo a sfondo storico che ci permette di scoprire una pagina davvero poco nota del Novecento. Last Train Home, titolo sviluppato da Ashborne Games, mescola elementi gestionali e survival per raccontare fatti realmente accaduti al termine della Prima Guerra Mondiale. Quell’inutile strage che poco o nulla avrebbe insegnato alle potenze del vecchio continente ha lasciato segni indelebili nei sopravvissuti. Come i membri di una legione cecoslovacca, che dal territorio russo, cercò disperatamente di tornare in patria per riabbracciare le famiglie e mettersi alle spalle gli orrori vissuti.
Last Train Home è un videogioco che abbiamo provato su PC e che senz’altro potrebbe interessare a quella fetta di gamer che ha la passione per la storia, soprattutto per quella del Novecento. Non è necessario conoscere a fondo i fatti di cui tratta il titolo, ma suggeriamo comunque un minimo di preparazione, andando a leggersi qualche articolo o contenuto online su quanto vissuto dalle legioni cecoslovacche.
In Last Train Home il viaggio verso casa avviene a bordo di un treno. Date le condizioni del convoglio (a cui necessita parecchia manutenzione) e lo stato dei territori attraversati, il gamer dovrà fermarsi di frequente, occupandosi di diverse attività che finiranno inevitabilmente per ritardare il rientro.
Con una visuale isometrica, Last Train Home è un viaggio videoludico che non edulcora i fatti storici narrati. I membri della legione sono peraltro persone con un nome, un lavoro e una storia di raccontare ed è dunque immediato empatizzare o addirittura immedesimarsi. Non dovranno soltanto procacciarsi risorse, ma anche proseguire nei combattimenti dal momento che gli scenari che avrà di fronte il gamer sono quelli della guerra civile russa.
Sfidante e coinvolgente, Last Train Home è una piccola perla che ci ha conquistato per il coraggio nel trattare temi tutt’altro che comodi. Abituati a pensare alla storia a compartimenti stagni, spesso ci dimentichiamo che al termine di una guerra le persone non incontrano la pace. Nel caso della legione cecoslovacca protagonista del videogioco morte e distruzione proseguono addirittura senza soluzione di continuità.