Anche se l’originale Jurassic Park per l’aspetto dei suoi dinosauri decise di mantenere quello tradizionale, che tutti noi abbiamo in mente grazie a libri, fumetti e videogame, una delle battute introduttive del burbero paleontologo Alan Grant riguardava proprio la stretta parentela tra i lucertoloni del passato e gli uccelli moderni. Perché la paleontologia moderna aveva… Read more »
Anche se l’originale Jurassic Park per l’aspetto dei suoi dinosauri decise di mantenere quello tradizionale, che tutti noi abbiamo in mente grazie a libri, fumetti e videogame, una delle battute introduttive del burbero paleontologo Alan Grant riguardava proprio la stretta parentela tra i lucertoloni del passato e gli uccelli moderni. Perché la paleontologia moderna aveva già intuito che alcuni sauri sono scampati all’estinzione di massa evolvendosi in esseri più piccoli in grado di conquistare il cielo e di lì a poco sarebbero stati rinvenuti fossili di creature completamente piumate che avrebbero rivoluzionato per sempre l’aspetto estetico attribuito a questi colossi scomparsi 65 milioni di anni fa. Jurassic World Evolution 2: Pacchetto Specie Piumate si mette in scia alle ultime scoperte scientifiche e introduce nei vostri parchi un buon numero di tacchini giganti e feroci.
Il nuovo DLC porta in dote tre dinosauri terrestri e un rettile volante. Queste quattro specie preistoriche sono realizzate in modo molto fedele e rispondono perfettamente alle ultime informazioni che i paleontologi sono riusciti a ottenere sul loro conto studiandone i fossili. Alcune sono caratterizzate da un piumaggio che non avrebbe nulla da invidiare agli uccelli moderni, in alcuni casi folto e coloratissimo, altre da una peluria molto sottile, che li rende curiosi e inquietanti.
La routine di Jurassic World Evolution 2
Chi avesse perso Jurassic World Evolution 2 deve sapere che il fulcro del gioco è la modalità denominata La teoria del caos. Ricordate quando, nel primo film, poco prima che il T-Rex fuggisse, il matematico Ian Malcolm la spiegava alla paleontologa Ellie Sattler facendole scivolare una goccia d’acqua sulla mano? La goccia, influenzata da infinite variabili, non avrebbe percorso due volte la medesima traiettoria. Ebbene, sulla base di questo assunto, in Jurassic World Evolution 2 avrete modo di tornare indietro nei sei film della serie con l’unico obiettivo di evitare le catastrofi che hanno portato alla chiusura dei parchi.
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Disponibile su PlayStation 4, Xbox One, PlayStation 5, Xbox Series X|S, e PC (Microsoft Windows), Jurassic World Evolution 2 ben sfrutta la potenza delle piattaforme su cui gira per animare in modo realistico e convincente (per lo meno sulla base della nostra cultura cinematografica) i grossi sauri. Come già si anticipava, vi ritroverete a trascorrere del tempo semplicemente osservandoli. A voler essere pignoli, invece, c’è un forte stacco qualitativo tra i loro modelli poligonali e quelli del pubblico o delle montagne che fanno da scenario. In compenso, la mole contenutistica, anche grazie ai DLC, è di tutto rispetto e saprà intrattenervi a lungo.