Jeremy Clarkson ha ammesso che la sua incursione nel mondo dell’agricoltura si è rivelata un “disastro” finanziario che gli ha spezzato il cuore. Ma quale è stata la ragione dell’affermazione così dura da parte dell’ex conduttore di Top Gear, The Grand Tour e Clarkson’s Farm?
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Jeremy Clarkson e i suoi dilemmi sulla fattoria
Nel libro intitolato “Diddly Squat: Home To Roost“, Jeremy ha rivelato di essere stato combattuto se tenere o meno la fattoria di famiglia nell’Oxfordshire e ha anche condiviso i suoi dubbi prima che Rachel Reeves rivelasse l’alta tassazione per le successioni. Jeremy ha ricavato un reddito considerevole dal suo lavoro nei media, ma è rimasto scoraggiato dal fatto che coltivare la terra potesse fruttargli poco. «Ho provato a coltivare in modo convenzionale e non ha funzionato. Ho provato a diversificare e neanche quello ha funzionato – ha affermato l‘ex star di Top Gear – Ho provato con maiali, pecore e mucche e anche quello è stato un disastro. Così sono arrivato a un bivio. E non ero sicuro di quale direzione prendere. Potrei vendere la fattoria e guadagnare di più dagli interessi di quanto non guadagni coltivando pane, birra e olio vegetale… Ma mi piace averla, e piacerebbe averla anche ai miei figli… Questo significa che devo tenermela stretta, ma poi? Non fare niente? Sarebbe straziante».
La decisione di Rachel Reeves
L’asserzione da parte di Jeremy Clarkson è arrivata quando la cancelliera laburista, Rachel Reeves, ha annunciato che su tutte le aziende agricole di valore superiore a 1 milione di sterline verrà applicata un’imposta di successione (IHT) del 50%, con un’aliquota effettiva del 20%. Così Jeremy ha implorato agli altri agricoltori di «resistere per cinque anni» fino alle prossime elezioni, ma gli stessi agricoltori hanno previsto che i cambiamenti li «paralizzeranno», e uno di loro ha sottolineato che con 1 milione di sterline si potrebbero acquistare solo “30 acri” di terra. «Posso solo sperare di restare in salute per i prossimi cinque anni e che i conservatori riescano a tornare e a invertire la tendenza», ha affermato Jeremy. Nel frattempo, la star di Location, Kirstie Allsopp, ha accusato il partito laburista di “fottere i contadini” e Jeremy, indignato, ha vietato a Keir Starmer di mettere piede nei locali del suo pub, The Farmer’s Dog. In precedenza, si era già lamentato di aver guadagnato solo 114 sterline nel suo primo anno di attività agricola, sottolineando quanto fosse già difficile il settore prima dell’ultimo colpo del bilancio.