«Chiedere alla Ferrari di fare un’auto che piaccia a Greta Thunberg e ai legislatori europei è come chiedere al miglior chef del mondo di cucinare usando solo una rapa e del cibo per cani. Hanno fatto un lavoro incredibile, ma si sente che è il meglio che potevano fare ‘date le circostanze’». Con la sua consueta schiettezza, Jeremy Clarkson è tornato a recensire auto sul sito del Sunday Times. Questa volta è toccata alla rossa di Maranello: ha infatti avuto modo di guidare la Ferrari 296 Gts. Come ha riportato mowmag, l’articolo passa in rassegna diversi aspetti, senza fare sconti alle caratteristiche del modello.
Jeremy Clarkson al volante di una Ferrari
«Se compri questa macchina – ha scritto Jeremy Clarkson, avvisando i futuri acquirenti – metti in conto almeno una settimana per capire come funziona tutto. I comandi sul volante si muovono insieme al volante stesso, quindi non sono mai dove li hai lasciati». Pure sull’elettronica lo showman ha qualcosa da dire. «Per spegnere i bong e i beep, devi accendere l’auto, premere un bottone con un cerchio e un punto, e poi toccare un pulsante non segnato sul lato opposto del volante. Ma devi toccarlo, non premerlo, altrimenti non succede nulla».
Oltre a Clarkson c’è un altro membro dell’ex trio di Top Gear e Grand Tour che si è esposto in merito alle Ferrari. Stiamo parlando di Richard Hammond, che di recente ha confidato quanto segue: «Non mi entusiasmano, un po’ come il calcio. Nemmeno quello mi piace, ma accetto pienamente che ogni weekend milioni di persone si divertano col calcio e ne traggano piacere».
Durante il test poi si è verificato un problema, segnalato da Clarkson nella recensione della Ferrari 296 Gts: «Ho capito che qualcosa di molto complicato era andato storto. Sono tornato al pub, l’ho lasciata nel parcheggio e ho chiesto un passaggio». Giudizio conclusivo dunque non brillante, anche se il giornalista UK non ha sparato a zero sul brand: «È una splendida macchina, ma se fossi in voi comprerei una Ferrari usata, a basso chilometraggio, una vera Ferrari».
