Pensato per produrre frutta e verdura all’interno dell’abitazione, può essere costruito seguendo il manuale che l’azienda svedese ha messo sul proprio sito: un orto do-it-yourself
Ikea ha rivoluzionato il modo di pensare gli spazi in cui viviamo la nostra quotidianità. Linee accattivanti e prezzi bassissimi hanno fatto del colosso svedese il numero uno del settore, in un mercato in continua evoluzione. All’interno di Space10, il laboratorio di ricerca dell’azienda a Copenhagen in cui si sperimentano quelle che saranno le tendenze per il living del futuro, è nato Growroom. Si tratta di un pezzo di arredamento molto innovativo, una sorta di orto a forma di sfera in cui far crescere piante e verdure. Ikea aveva già lanciato il prodotto lo scorso anno, ma ora ha messo a disposizione di tutti le istruzioni per costruirlo autonomamente a casa. Il manuale può essere scaricato gratuitamente dal sito di Space10.
«Il vantaggio è che permette di coltivare gli ortaggi dentro la propria abitazione in maniera sana e sostenibile» spiegano i designer che hanno portato avanti il progetto. Alto meno di tre metri, Growroom permette di costruirsi il proprio orto dentro casa, senza bisogno di troppo spazio. Prezzemolo, zucchine, pomodori, rosmarino: per avete tutti questi prodotti non servirà andare al supermercato, sarà sufficiente entrare nella sfera e prendere ciò di cui si ha bisogno. Un notevole passo in avanti in termini economici, di salute e di impatto sull’ambiente.
E’ possibile anche sedersi all’interno della sfera, per verificare la crescita delle piante. Un orto che è anche uno straordinario esempio di design, risultato della collaborazione di artisti, tecnici e creativi da tutto il mondo. All’interno del laboratorio Space10 diversi team come questo progettano e sviluppano prototipi simili per cercare di dare una risposta ai problemi dello crescita urbana, cercando di riportare la natura all’interno delle città.
Il modello che si vede in queste foto è utilizzato principalmente per coltivare piante, ma al suo interno si può far crescere quello che si vuole, compresa frutta e erbe di qualunque genere.
Composto da 17 pezzi di compensato, si può montare in maniera facile e veloce: bastano un martello, 500 viti di acciaio e una fresatrice.
I singoli pezzi sono pensati come tutti gli altri che compongono il tipico arredamento Ikea, e possono essere uniti anche solo con delle graffette di metallo. L’ultima versione è costituita da uno scheletro completamente in legno e non include parti di metallo.
Il primo modello di Growroom è stato costruito lo scorso anno ed è stato messo in mostra alla Chart Art Fair di Copenhagen. Come detto, l’idea di questo nuovo prodotto Ikea è di favorire l’agricoltura locale. Per questo motivo non sono previste consegne a distanza: lo scopo, hanno spiegato i designer, è di stimolare le persone a coltivare i propri ortaggi senza impattare sull’ambiente. Proprio per questo hanno messo le istruzioni a disposizione di tutti, per far sì che in qualunque parte del mondo si possa costruire la propria sfera. Nessun impatto ambientale e prodotti freschi e sani: «Il cibo deve essere consumato dove viene prodotto, è un modello alternativo al commercio mondiale di questi anni. Vogliamo aiutare a diminuire i chilometri percorsi dalle materie prime, riducendo l’impatto sull’ambiente e insegnando ai bambini da dove arriva quello che mangiano» hanno spiegato gli inventori di Growroom.