Per la serie ‘videogiochi demenziali e dove trovarli’, Frog Vibes e Gears for Breakfast presentano un platform improbabile e dolcissimo
Sviluppato da una startup giovanissima, Frog Vibes, al suo titolo di debutto e prodotto da Gears for Breakfast di Jonas Kaerlev, Here Comes Niko! è un platform semplicemente improbabile e dolcissimo tanto per palette cromatica quanto per stile artistico e realizzazione grafica.
Cosa troviamo in Here Comes Niko!
Non è uno dei titoli più semplici da descrivere, dal momento che si presenta come bizzarro e curioso mix tra lo stile rilassante di Animal Crossing, la commistione tra poligoni e sprite di Paper Mario, il character design che rimanda a Yoshi’s Story, mentre i vocalizzi emessi dai folli PNG richiamano alla mente Banjo-Kazooie d’epoca N64.
Tadpole Inc. sta cercando dipendenti che vaghino per le isole e le isolette di un arcipelago fiabesco, zuccherino, aiutando gli animaletti antropomorfi nei guai. La trama di Here Comes Niko! è tutta qui e subito richiama alla memoria appunto l’Animal Crossing di Nintendo, visto che anche qui bisognerà spendere diverse ore intessendo nuovi rapporti con buffi PNG, soddisfacendo le loro richieste.
Le cose da fare sono proprio quelle che i fan della serie ideata da Katsuya Eguchi e Hisashi Nogami conoscono bene: cacciare insetti, pescare pesci, risolvere piccoli enigmi… Tutto questo viene però intessuto in dinamiche platform e mondi da esplorare saltando, nuotando e correndo.
Il risultato è sicuramente notevole, perché nonostante il ritmo sia quello rilassato di Animal Crossing, l’azione è comunque meno compassata e la natura platform può rendere l’avventura appetibile a un maggior numero di giocatori che hanno sempre trovato troppo statico (e con obiettivi ludici un po’ dispersivi) il gestionale Nintendo.